Brescia: nuovi arredi urbani in largo Formentone
Sono terminati i lavori di riqualificazione urbana anche di piazza Rovetta (largo Formentone).
L’intervento, che complessivamente è durato circa due mesi (da febbraio ad aprile 2025), è costato circa 30mila euro (Iva ed altri oneri compresi) e si è articolato su due livelli: realizzazione di gradini degradanti nell’angolo sud della piazza e la sistemazione della pavimentazione in prossimità degli stessi con il posizionamento di un nuovo arredo urbano, all’ombra degli Ippocastani.
Largo Formentone (piazza Rovetta) è da tempo oggetto di particolare attenzione sul piano progettuale, nell’intento di giungere ad una riqualificazione urbana contemporanea e misurata, condivisa sia dalla cittadinanza sia dall’Amministrazione pubblica.
In questi ultimi anni, si è data voce all’esigenza di rendere la città, e in particolare il centro storico, più a misura d’uomo, privilegiando l’utilizzo della bicicletta e collocando un numero considerevole di rastrelliere pubbliche per uso privato.
Oggi l’esigenza è quella di trovare un equilibrio tra le reali necessità della città e le azioni che la transazione climatica ci chiede di attuare, anche nei centri storici.
Per questo motivo il Comune di Brescia ha deciso di continuare il programma di posizionamento di nuove sedute negli spazi urbani del centro storico che ne sono privi e di facilitazione all’uso delle due ruote.
L’area a nord della piazza per ora manterrà la configurazione attuale.
Lungo corsetto Sant’Agata, invece, sono stati ricostruiti i gradini degradanti in analogia all’angolo nord-est dell’ultimo tratto di via San Faustino.
Un sistema di fioriere in acciaio verniciato, dalla forma cubica e ruotate a 45 gradi, definisce ora lo spazio destinato ai motocicli, allineato con il piano di facciata della Loggia (edificio dello Scalone). Le nuove essenze arboree sempreverdi (oleandri) sono state selezionate con il supporto del Settore Verde urbano territoriale, che si occuperà della manutenzione futura.
È stata ripristinata la pavimentazione in lastre di pietra, nei punti in cui risultava mancante, mentre, in prossimità del leggero salto di quota della piazza, sono state installate delle rastrelliere per il parcheggio delle biciclette più funzionali alle richieste della cittadinanza e più facili da rimuovere in caso di eventi o esigenze specifiche.
Sotto i quattro ippocastani sono state invece posizionate alcune sedute modulari e componibili, in materiale composito dalle tonalità chiare alternate a sedute cubiche più scure, che godranno dell’ombreggiatura delle chiome degli alberi. La loro collocazione non interferirà con il posizionamento dei banchi degli ambulanti autorizzati del Mercato cittadino “Emporium”.
Infine, le ghiere antiradici in metallo presenti sotto gli ippocastani, sono state rimosse con l’obbiettivo di rendere la superficie, a ridosso dell’apparato radicale dei 4 Ippocastani più permeabile possibile.
L’impianto di illuminazione è rimasto invariato.
L’intervento è inserito nell’ambito dei finanziamenti ottenuti grazie alla partecipazione del Comune di Brescia al bando “Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024” che prevedeva, tra le finalità e gli obiettivi degli interventi nello spazio urbano e commerciale, la promozione e il consolidamento della ripresa delle economie locali nei Distretti del Commercio lombardi, anche grazie a interventi di rigenerazione, riqualificazione e adeguamento ambientale delle aree destinate al commercio, con azioni sul decoro, sull’arredo urbano, sulle aree verdi, sulle pavimentazioni e sull’illuminazione pubblica.
Tra gli obiettivi che l’Amministrazione comunale ha inteso raggiungere con questo intervento di trasformazione, hanno trovato spazio la valorizzazione della qualità urbana, conciliando lo spazio sociale e le attività economiche che compongono il sistema commerciale e artigianale del Duc, e la promozione del benessere dei cittadini attraverso la mitigazione ai cambiamenti climatici in ambito urbano e periurbano, migliorando il microclima cittadino e rendendo le superfici più permeabili all’acqua.
L’intervento, seguito dall’Unità di progetto completamento Pinacoteca, riqualificazione Castello e patrimonio monumentale, è stato realizzato per la parte edile di pavimentazione dalla ditta “Appia antica srl” di Mornico Al Serio (BG), mentre l’arredo urbano è stato fornito dalla ditta “Tri Plok” di Montello (BG) per quanto riguarda le sedute e dalla ditta “Metalco srl” di Castelminio di Resana (Treviso) per quanto riguarda le fioriere.