Waterland Wander, approda a Iseo la mostra fotografica dell’artista Angy Mango. Inaugurazione venerdì 27 ottobre
WATERLAND WANDER. EMOZIONI E IDENTITÀ.Approda da venerdì 27 ottobre a Iseo la mostra Waterland Wander. Emozioni e identità. di Angy Mango, a cura di Vanessa Gritti, in mostra fino al 05 novembre presso il Castello Oldofredi insieme a Fondazione Arsenale con il Patrocinio del Comune.
LE FOTO.
Le fotografie di Angy Mango trasportano lo spettatore in una dimensione quasi fantastica e surreale, con immagini poetiche di paesaggi in sequenze affascinanti, con particolari di natura quasi incantata ed effetti luce come se fossero dipinti, acquarelli, fotografie che diventano opere d’arte. Non si tratta di luoghi lontani e culturalmente differenti, ma la Natura dei “nostri territori del lago” non distanti dalla vita quotidiana, delle sponde bergamasca e bresciana. La poetica della natura è il fil rouge dell’estetica ecologica di Angy Mango, l’artista italo-americana, eclettica e multidisciplinare che vive tra Italia e Stati Uniti e volutamente ha scelto l’anonimato, secondo il motto “The Artist is Absent”, l’artista è assente.
L’ARTISTA. In opposizione all’arte contemporanea della presenza sovrabbondante e della performance riassunta nel “The Artist is present” di Marina Abramovic, Angy Mango sceglie l’assenza e la sottrazione, rinuncia alle luci della ribalta per lasciare libera l’esplorazione dell’arte in una dimensione che superi la cultura dell’egocentrismo e del protagonismo dei social e dei selfie. L’immersione nel suo mondo e nella sua macchina fotografica che ritrae con occhio metafisico terra e acqua, crea uno spaesamento brulicante e silenzioso, un incessante “Waterland Wander”, un “chiedersi mentre si vaga” tra le meravigliose località balneari e i sentieri del Lago d’Iseo. Citando un canto popolare americano “I wonder as I wander”, che interpreta in chiave esistenziale, Angy Mango in occasione della manifestazione #BGBS2023, espone trenta dei quattrocento scatti selezionati in varie località del lago, in omaggio all’amore tenero che nutre per i territori, consentendo agli spettatori di vivere le emozioni suscitate dalle quattro stagioni in un percorso naturale e identitario. Immergendosi in questo percorso fotografico cullati da immagini parole e suoni evocati, si varca la soglia della superiorità preistorica della Natura e si fa spazio alla Natura dell’Umanità, che l’artista ammonisce nel dovere di prendersi cura della Natura intera, cioè di sè e del pianeta azzurro, nessun escluso, secondo una visione ecologica del tutto: ” Se c’è rispetto tra uomo e natura, dovremmo poter evitare la catastrofe”.
LA CURATELA. Angy Mango si è affidata totalmente alla guida della curatrice in loco Vanessa Gritti che ha accolto lo spirito dell’artista e tramutato i sogni in realtà, realizzando il progetto dal punto di vista tecnico, editoriale, organizzativo e prettamente curatoriale. L’artista che considera il Lago d’Iseo come una madre adottiva, restituisce con questa mostra l’amore donato dal lago materno. La mostra è patrocinata anche dai Comuni di Monte Isola e Sarnico, nell’ottica della valorizzazione delle due province con epicentro Monte Isola, protagonista degli scatti raccolti dall’artista tra il 2012-2015.
Scheda tecnica. La stampa FineArt in dimensione 15×15 cm 15×20 cm con carta Hahnemühle Photo Matt Fibre 200 gsm • 100 % a-cellulose • natural white garantisce all’opera qualità e longevità Le cornici 30×30 sono realizzate a mano