Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo
Sabato 25 e domenica 26 marzo 2023, alla mostra Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo, in corso fino all’11 giugno 2023, a Palazzo Martinengo a Brescia, l’arte incontra le eccellenze gastronomiche della Valle Sabbia (BS).
Nel cortile nobile dello storico palazzo cinquecentesco nel cuore della città, la Comunità Montana della Valle Sabbia offrirà gratuitamente ai visitatori dell’esposizione che accoglie i capolavori dei più importanti maestri dell’arte attivi tra il Cinquecento e il Settecento a Brescia e Bergamo, degli assaggi su quanto di meglio il territorio è in grado di offrire.
Due sono gli appuntamenti in programma.
Nel primo, sabato 25 marzo, dalle ore 18.30, si terrà un aperitivo valsabbino con gli studenti dell’IIS Perlasca.
Il secondo, domenica 26 marzo, dalle ore 18.30, proporrà una degustazione guidata con il Caseificio valsabbino.
La rassegna bresciana, una delle più attese del programma per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”, curata da Davide Dotti, organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Provincia di Brescia, del Comune di Brescia, del Comune di Bergamo, della Fondazione Provincia di Brescia Eventi, sta ottenendo un ottimo riscontro di pubblico con oltre 20.000 visitatori in sole otto settimane d’apertura; Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo, presenta una selezione di oltre ottanta capolavori provenienti da collezioni pubbliche e private sia italiane che estere, che dà vita a un vero e proprio derby culturale e artistico: i lavori dei grandi maestri bresciani del Rinascimento quali Foppa, Moretto, Romanino, Savoldo e Gambara sono messi a confronto con quelli dei bergamaschi Moroni, Palma il Vecchio, Cariani, Previtali e Lotto – che visse e lavorò per oltre dodici anni nella Città dei Mille – per comprendere come il comune substrato culturale lombardo, ravvivato dalle novità proposte dai pittori veneziani (Bellini e Tiziano in primis), abbia dato vita a linguaggi espressivi in alcuni casi similari, in altri antitetici.
Il percorso espositivo prosegue poi al piano nobile della storica residenza cinquecentesca con una sorprendente “mostra nella mostra”, costituita da approfondimenti dedicati a temi caratterizzanti l’identità culturale e la storia delle due città, dove s’incontrano sculture, disegni, strumenti musicali, dipinti, cimeli storici, documenti antichi e fotografie d’epoca, come il rapporto con l’arte e gli artisti di papa Giovanni XXIII e Paolo VI, o come le tradizioni gastronomiche e quelle musicali tra Rinascimento e XX secolo, o ancora l’avventura del grande architetto Marcello Piacentini, attivo nei primi decenni del Novecento tra Bergamo e Brescia, dove trasformò il volto urbano delle due città.
Anche quest’anno, l’Associazione Amici di Palazzo Martinengo si fa promotrice di una importante iniziativa benefica a sostegno della lotta contro il cancro, devolvendo l’1% del ricavato della biglietteria a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro con l’obiettivo di sostenere la migliore ricerca per la prevenzione, la diagnosi e la cura dei tumori.
Catalogo Silvana Editoriale.