Ucraina cronache di guerra. Fotografie dal 2014 al 2022
Dopo cinque settimane di apertura chiude i battenti la rassegna della fotoreporter bresciana Francesca Volpi dal titolo “Ucraina: cronache di guerra”. BCC Agrobresciano, partner e sostenitore convinto di questo progetto fin dai suoi albori, desidera testimoniare ancora una volta la sua vicinanza al lavoro di questa grande fotografa e, soprattutto, al popolo ucraino che in questi giorni vive il primo, tragico anniversario dallo scoppio della fase più recente della guerra.
“Siamo felici di avere vissuto questa lunga collaborazione con Francesca Volpi.” – dichiara Angeluccio Prestini, Presidente del Comitato Soci e Cultura della BCC Agrobresciano che ha supportato Francesca nella fase organizzativa e nella promozione della mostra – “Siamo consapevoli della forza della fotografia, della sua capacità evocativa e della testimonianza immediata che essa sa dare, come forma d’arte visiva, della realtà. Sappiamo che Francesca è una professionista riconosciuta in tutta Europa per il suo talento e per il suo coraggio e il fatto che sia bresciana ci riempie d’orgoglio. Il sostegno del Comitato e della Banca questa volta è stato più che mai utile per unire arte e cultura, denuncia sociale e consapevolezza. Il nostro fine, come banca del territorio a sostegno dei luoghi e delle persone, non poteva essere meglio compiuto.” – conclude Prestini.
In queste cinque settimane di rassegna il pubblico è stato numeroso e curioso, appassionato nel vedere le tragiche, spietate e inesorabili fotografie di Francesca e nel leggerne le didascalie, giusto compendio di un racconto mai troppo esaustivo. Fra i visitatori uno spazio importante è stato riempito dai giovani e dalle scuole, cui Francesca si è rivolta in modo particolare per sensibilizzare studenti e allievi alla tragedia della guerra e ai temi sociali attuali. Numerose scuole hanno visitato la rassegna, fra cui l’accademia di Brera, il Liceo Artistico Vincenzo Foppa, il Liceo Veronica Gambara e l’istituto Capirola di Ghedi, cittadina dove ha sede BCC Agrobresciano. Alunni e docenti hanno apprezzato il lavoro di Francesca e la forza delle sue immagini; ecco una testimonianza della professoressa Marta Perucci del liceo Capirola, a nome di tutti gli insegnanti che sono venuti alla mostra: “La potenza delle immagini ha colpito moltissimo le classi e il racconto dell’autrice è stato estremamente chiaro e coinvolgente. Approfondire attraverso le immagini splendide e terribili, le accurate didascalie e le parole di Francesca le fasi di un conflitto di cui si considera spesso solo l’ultima parte è stato di estremo interesse. Consigliatissimo a scuole di tutti gli ordini e gradi.”
“Si chiude quindi una mostra toccante, caratterizzata da una forza espressiva unica; per noi si chiude con la speranza di avere sensibilizzato quante più coscienze possibili e di aver dato spazio e apertura a un tema mai troppo trattato.” – conclude Angeluccio Prestini.