Identità, valori e design si incontrano nel “Giardino di carta” di Keminova

“Una serie di incontri, differenti punti di vista, un dialogo in sette puntate per delineare il significato – o meglio – i significati del poliedrico concetto di identità.” Così si esprime Mauro Franzoni, presidente di Keminova Italiana, per presentare la nuova iniziativa culturale interna che prende le mosse da un tema, quello dell’identità, vicino ai valori dell’azienda cosmetica bresciana da poco diventata Società Benefit.

Il progetto “identità inDifferenza” nasce infatti a corollario del Giardino di Carta, la biblioteca di fabbrica e contenitore di idee inaugurata nel dicembre scorso e fortemente voluta da Marina Tonsi, architetto e ideatrice del nuovo corso di Keminova. A dialogare con il pubblico, costituito sia dai dipendenti e collaboratori dell’azienda che all’esterno (su prenotazione fino ad esaurimento posti e attraverso un collegamento on line), si avvicenderanno designer, agronomi, filosofi, curatori museali, artisti, illustratori, linguisti oltre a relatori interni, ognuno con la sua esperienza e con il suo particolare sguardo sul mondo.

Il prossimo 2 marzo, alle ore 16, Keminova inaugurerà il ciclo di incontri con il designer e art director Bruno Stucchi/Dinamomilano, che terrà una “lecture creativa” negli spazi lavorativi dell’azienda. Il designer italo-canadese, vincitore di diversi premi internazionali e attivo, oltre che nella comunicazione di impresa, in ambito artistico e culturale, attingendo a esempi tratti dalla sua carriera e da case histories internazionali, illustrerà le diverse angolazioni di significato della creazione dell’identità di un brand. Dalle prime fasi di ideazione, al percorso verso l’affermazione, fino alle molteplici variazioni stilistiche e concettuali che può subire, l’incontro percorrerà le fasi della vita di un brand, con particolare attenzione agli aspetti etici e di sostenibilità, in accordo con la visione dell’azienda benefit bresciana.

L’evento fornirà inoltre l’occasione per presentare per la prima volta la nuova immagine di Keminova, opera dello stesso Bruno Stucchi, la vera e propria “identità”, frutto della compenetrazione tra scienza e natura, competenza e valori etici, tecnica e immaginazione.

“Siamo orgogliosi”, conclude Mauro Franzoni, “di contribuire alla valorizzazione del nostro territorio proprio in questo momento di rinnovate attività legate alla cultura. Arte, design, scienza e sostenibilità, quindi, in un connubio coerente con il dna e i valori della Società Benefit, ma anche perfettamente in linea con la grande opportunità offerta dalla nomina di Bergamo e Brescia come capitali della cultura 2023.

La visione di Keminova, infatti, è quella di una realtà viva, aperta al dialogo e al confronto con l’esterno, che si fa motore di cambiamento socio-culturale, attraverso l’eccellenza, il rispetto e la bellezza”.