Cassa edile Brescia organizza un incontro per promuovere i servizi e le assistenze rivolte ai lavoratori del comparto

Il sistema edile bresciano si adopera unito per informare i lavoratori del comparto delle possibilità offerte dalla previdenza sanitaria al settore delle costruzioni, fornendo indicazioni chiare ed esaustive. Con questo obiettivo, lunedì 20 febbraio la Cassa edile di Brescia (Cape) ha organizzato per gli operatori sindacali delle sigle di categoria (Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil) un incontro di approfondimento in Eseb sul fondo di assistenza sanitaria integrativa Sanedil, affinché, nel confronto diretto con i lavoratori impegnati in cantiere, possano far conoscere i servizi esistenti a loro rivolti.

“Sanedil si attesta quale ulteriore esempio dell’attenzione rivolta agli operatori edili da parte del comparto, che da sempre eroga prestazioni di supporto e assistenza al fine di sostenere la salute e il benessere psico-fisico di tutti gli addetti” dichiara il presidente della Cassa edile bresciana Raffaele Collicelli. A rafforzare questo punto il vicepresidente Raffaele Merigo, in rappresentanza della sigla sindacale Feneal-Uil di Brescia: “La bilateralità edile, all’origine stessa della Cape, si conferma un’eccellenza per garantire ai lavoratori delle imprese edili e affini le migliori prestazioni”.

Il fondo Sanedil costituito nel 2018 dalla sinergia tra il sistema Ance, altre realtà associative e le organizzazioni sindacali di categoria Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil e finanziato dalla quota versata dalle imprese a favore dei propri impiegati e operai, mette a disposizione dei propri iscritti una vasta rete di strutture convenzionate con UniSalute che garantiscono elevati standard qualitativi e medici.

“Gli enti di settore sono sempre più vicini ai lavoratori” aggiunge Ibrahima Niane, segretario generale della Fillea-Cgil di Brescia. “Direttamente in cantiere, offrono un sostegno e informano dei servizi assistenziali e di welfare che stanno alla base della storica attività della Cassa edile bresciana”. “La sinergia di tutte le parti in causa è un valore aggiunto, un unicum proprio del settore delle costruzioni, che, da sempre, ha a cuore le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori” ricorda Sara Piazza, alla guida della Filca-Cisl provinciale.

La Cape, in sintonia con l’impegno delle altre Casse edili territoriali, promuove Sanedil e suoi trattamenti di assistenza sanitaria e sociosanitaria integrativa a quella già fornita dal Servizio sanitario nazionale. Con l’aggiornamento puntuale delle parti coinvolte, si assicura che il lavoratore conosca le prestazioni sanitarie erogate e tutti i servizi integrativi sul piano assistenziale di cui può beneficiare.