Ritorna Italian Talks, il primo talk show ambientato in Franciacorta che racconta l’eccellenza italiana

Il giornalista Dario Maltese accompagna gli ospiti del talk in un percorso alla scoperta di questi scenari: si partirà dalla ristorazione con l’imprenditore Francesco Panella, si passerà quindi a Rudy Zerbi, conduttore radiofonico e televisivo. Si proseguirà con Cathy La Torre, avvocato di successo e successivamente sarà la volta di Roberto Paloma, architetto e designer di fama internazionale. Il viaggio continuerà con Giorgia Surina, attrice e conduttrice radiofonica e televisiva. A chiudere il ciclo di interviste sarà Iginio Massari, grande pasticciere e personaggio televisivo e gastronomo italiano. Il progetto, partito nel 2021, ha avuto un grande successo nelle scorse edizioni, coinvolgendo grandi chef come Enrico Bartolini, Massimo Bottura, Davide Oldani, Nadia Santini e Mauro Uliassi per la Christmas Edition, organizzata in occasione della partnership tra Franciacorta e Michelin. Altri temi delle edizioni passate sono stati la musica con Carmen Giannattasio, soprana di fama internazionale, per poi passare all’arte, con l’intervista al fotografo ed esteta Guido Taroni, giungendo poi alla cultura ed ai tesori della civiltà, oggi raggiungibili con un clic su Google grazie al lavoro di Giorgia Abeltino. Tra i protagonisti anche i rappresentanti dell’immagine della moda italiana nel mondo, come Carlo Capasa, Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, Maria Mantero, imprenditrice di successo,e Fabrizio Buonamassa Stigliani, direttore creativo del noto marchio Bulgari. È quindi con grande piacere che Franciacorta promuove un nuovo ciclo di interviste, creando uno spazio in cui personaggi che rappresentano il Made in Italy nel mondo raccontano da prospettive diverse cosa significa essere italiani, facendo emergere quelle idee, relative al proprio lavoro, che si sono rivelate vincenti e hanno consentito di trasformare la propria esperienza personale in una storia di successo. Una storia avente il “fattore italianità”come valore portante, un concetto che racchiude la nostra anima, la bellezza della nostra cultura e della nostra identità. Il“saper fare ”italiano è infatti il nostro biglietto da visita, un valore costantemente apprezzato che ci distingue nel mondo e rende i prodotti della nostra terra capaci di conquistare grazie a tratti riconoscibili quali la ricercatezza e la cura del dettaglio. Creatività, qualità e stile trovano magnifica espressione nelle aree della moda, della tecnologia, della cultura e del design di cui sono protagonisti gli intervistati, i quali raccontano di storie, di luoghi e di persone che incarnano le diverse anime dell’italianità, tutte a loro modo affini a Franciacorta.
IL PROGRAMMA
Le interviste, dalle quali sarà estrapolato anche un podcast, saranno pubblicate sul canale ufficiale Youtube Franciacorta nelle seguenti date:
16 Gennaio – Francesco Panella
15 Febbraio – Rudy Zerbi
15 Marzo – Cathy La Torre
14 Aprile – Roberto Palomba
15 Maggio – Giorgia Surina
15 Giugno – Iginio Massari

 

BIO DEGLI OSPITI

FRANCESCO PANELLA – Ristoratore nell’anima, tutto ha inizio con la gestione dello storico ristorante romano l’Antica Pesa, appartenuto ai suoi genitori e di cui lui prende le redini aggiungendo alla tradizionale cucina romana nuove idee e concept moderni. Poi, nel 2012, si trasferisce oltreoceano dove diventa ambasciatore della cucina italiana e della sua tradizione. “L’Antica Pesa” nella versione d’oltreoceano, si trova a Brooklyn, New York in Berry Street e a Manhattan Panella ha un altro ristorante, aperto successivamente, il “Feroce”Il suo debutto televisivo arriva con «Il mio piatto preferito», in onda su Gambero Rosso, ma è conosciuto soprattutto come conduttore di Little Big Italy, in onda su Canale 9, dove va alla ricerca dei migliori ristoranti italiani in America e nel mondo. Nel 2020 conduce anche “Riaccendiamo i fuochi”, un format inedito con lo scopo di aiutare i ristoranti colpiti dalla pandemia ad attuare una strategia di rilancio efficace e duratura per la riapertura.

RUDY ZERBI – In età giovanile decide di seguire la propria passione per la musica, diventando disc jockey nella discoteca Covo di Nord Est e presso Radio Tigullio. Frequenta il liceo linguistico a Rapallo e si laurea in giurisprudenza. Dopo alcune esperienze radiofoniche, inizia l’attività di talent scout e produttore discografico presso la Sony Music. Diventa famoso grazie alle ironiche interviste ai danni di artisti internazionali e a svariate collaborazioni radiofoniche e televisive con la Gialappa’s Band, tra le quali si ricorda Rai dire Sanremo, per la Rai. Dopo sedici anni e diversi ruoli ricoperti all’interno dell’azienda (tra cui presidente della divisione Sony Music Italia, con collaborazione a diversi progetti di Gianni Morandi, Renato Zero, Biagio Antonacci, Adriano Celentano, Mina, Ornella Vanoni, L’Aura, Alessandra Amoroso, Marco Mengoni, Giusy Ferreri). Dopo aver ricoperto il ruolo di amministratore delegato della Sony,partecipa a vari programmi televisivi, tra i quali Amici di Maria De Filippi e Italia’s Got Talent, rispettivamente nel ruolo di insegnante di canto e giurato, nonché allo show di Gerry Scotti The Winner Is. Dal 2010 lavora a Radio Deejay, conducendo diversi programmi, insieme a Laura Antonini.

CATHY LA TORRE – Nata a Erice da madre statunitense e padre siciliano. Dopo il liceo classico, si trasferisce a Bologna per frequentare l’Università, dove si laurea in giurisprudenza, e dal 2011 è iscritta all’Albo degli avvocati del capoluogo emiliano-romagnolo. Nel 2008 ha fondato il Centro Europeo di Studi sulla Discriminazione; nel 2010 è stata nominata vicepresidente del Movimento Identità Trans (carica ricoperta fino al 2019). Nel 2016 ha co-fondato l’associazione Gay Lex: una rete di avvocati e ad attivisti per la tutela dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali, trans. Nel 2018 fonda, insieme all’avvocata Silvia Gorini, lo studio “Legali Associate Wildside Human First”, qualificato nel campo delle nuove tecnologie. Nel luglio 2019 ha lanciato la campagna online Odiare Ti Costa: campagna che offre assistenza legale a chi è vittima di violenza e diffamazioni sul web; grazie a questo progetto, ha vinto il primo premio nella categoria «professionisti pro bono» ai The Good Lobby Awards del 2019. Nel gennaio 2020 è stata scelta fra le dieci Donne del 2020 da Io Donna. Nell’ottobre 2021 difende i diritti LGBT in seguito alla bocciatura della legge Zan.

ROBERTO PALOMBA – Roberto Palomba, architetto e designer di fama internazionale, vive e lavora a Milano. Nel 1994 fonda con Ludovica Serafini lo studio Palomba Serafini Associati, che sviluppa progetti di interior/exhibit/industrial design e architettura in tutto il mondo.È consulente strategico e art director per diverse aziende storiche del design, collaborando con i più importanti marchi internazionali, tra cui Benetti, Boffi, Cappellini, Dornbracht, Driade, Elica, Elmar, Exteta, Flaminia, Foscarini, Horm, Ideal Standard, Lema, Plank, Poltrona Frau, Maserati, Samsung, Talenti, Tubes, Viccarbe, Zanotta, Zucchetti.È stato docente presso il Politecnico di Milano, Corso di Laurea in Industrial Design.Numerosi i premi e riconoscimenti internazionali ricevuti, tra cui Compasso D’Oro (Italia), Ahead Award (Inghilterra), Australian International Design Award (Australia), Good Design Award (USA), Interior Design’s Best of the YearAward (USA), Icon Design Awards (Messico), Wallpaper Design Award (Gran Bretagna), German Design Award(Germania), Red dot Award (Germania), Elle Decoration International Design Award.

GIORGIA SURINA – Nata come Dj, nel corso degli anni si è adattata a ogni ruolo,partendo da quello di presentatrice. Per Mtv a Londraprima, dove si trasferì agli inizi della carriera, e poi sul famoso balcone in piazza san Babila a Milano con TRL, dovesi affacciava per presentare gli ospiti più importanti della scena musicale internazionale. Su Italia 1 è stata conduttrice per tre stagioni di Zelig off insieme a Claudio Bisio. Sul piccolo schermo in qualità di Attrice in diverse serie Tv italiane, partendo dalla Sit-Com “Love Bugs”, poi “Risdelitti imperfetti”, “Un medico in famiglia”, “Don Matteo”, “Il commissario Nardone”, “Non dirlo al mio capo”. A teatro ha portato in scena nel 2016 “Un giorno di noi” di Gabriele Paoli, insieme a Francesco Arca. Poliedrica, donna multitasking con mille e più interessi: la musica, la fotografia, i libri e i viaggi.Ha debuttato in televisione nel 1997, al cinema nel 2004, in radio nel 2006. Oggi è tuttora speaker su Rtl 102.5.È stata negli anni testimonial di Pantene, Martini e Blumarine. Per tre volte è stata membro di giuria di qualità del Festival di Sanremo, e conduttrice di Festivalshow. Nel 2022 ha esordito come scrittrice scrivendo il suo primo romanzo “In due sarà più facile restare svegli”, edito da Giunti.

IGINIO MASSARI – Madre cuoca, padre direttore di una mensa, i primi ricordi lo trovano ammirare colori, forme e profumi. A 16 anni, dopo qualche mese di lavoro in un panificio del centro città, accoglie la pulsione della conoscenza e rivolge lo sguardo alla vicina Svizzera, dove, acquisisce la prima esperienza di pasticceria e cioccolateria. A Budrye gode del privilegio della umanità e sapienza del maestro Claude Gerber. Ivi terminato il primo percorso di formazione, che pure lo vedeva già’ allora richiesto da più parti per la immutata dedizione e competenza, faceva ritorno in ItaliaÈdi allora l’episodio di un serissimo incidente stradale. La forzata immobilità non frenava l’attivismo personale eneppure quello delSignor Barzetti, noto industriale alimentare, il quale, pur di aver Massari al proprio seguito, lo mandava a prendere dal fratello Luigi ogni giorno. Da Bauli, poi, consolidava le proprie conoscenze in paste lievitate. Tornava a Brescia, quale responsabile e capo pasticcere dei FLLI Cervi e di seguito maturava due anni in Star come dirigente tecnico del settore artigianale e industriale dal 1969 al 1971. Nello stesso anno, per volere della moglie, apre la Pasticceria Veneto.
Tanto amato quanto temuto, ne è universalmente riconosciuto il superiore talento abbinato ad una ferrea disciplina professionale e umana dedizione che lo rendono apprezzato ancor di più per l’eterogenea cultura ed onestà.Vincitore, dal 1964, di oltre 300 concorsi, premi e riconoscimenti nazionali e internazionali e ideatore e socio della scuola di specializzazione alimentare CAST ALIMENTI di Brescia dal 1996.