La sinergia con i consorzi di riciclaggio chiave del successo delle politiche ambientali

β€œSono orgoglioso del lavoro fatto in questi cinque anni in Commissione Ambiente: la nostra regione Γ¨ di gran lunga la piΓΉ virtuosa del Paese in materia ambientale ma non possiamo fermarci sugli allori. C’è ancora tanto da fare”.

CosΓ¬ il Presidente della Commissione Ambiente Riccardo Pase (Lega) ha concluso oggi il convegno β€œLa materia circolare. Risultati e prospettive del recupero in Lombardia” promosso dalla Commissione Ambiente del Consiglio regionale che ha visto la partecipazione di importanti esponenti della filiera del riciclo e del riuso come il CONAI e il Centro di Coordinamento RAEE, l’Agenzia regionale per l’Ambiente (ARPA), la Fondazione Lombardia per l’Ambiente (FLA) che ha presentato uno studio sull’economia circolare in Lombardia.
Ha portato la sua testimonianza di imprenditore nel settore Roberto Sancinelli, Presidente di Montello Spa, azienda leader nel riciclo e nella produzione di materie seconde da rifiuti sita in provincia di Bergamo.

All’inizio dei lavori il Vice Presidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti ha portato i saluti istituzionali. β€œOccorre far attenzione – ha sottolineato Borghetti – ai costi sociali della transizione ecologica puntando sulla formazione e la riqualificazione dei lavoratori e assicurando ove necessario un sostegno pubblico ai processi di trasformazione aziendale. Mi complimento vivamente – ha proseguito Borghetti – per il lavoro fatto in Commissione, un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato in cui, pur nella doverosa distinzione dei ruoli, si Γ¨ manifestata una forte unitΓ  di intenti sia tra le forze politiche che con le rappresentanze imprenditoriali e di filiera. Obiettivo comune Γ¨ raggiungere nella nostra Regione una sempre maggior quota di riciclo e di riuso delle materie prime seconde”

β€œIn Regione Lombardia – ha dichiarato dal canto suo il Presidente PaseΒ l’economia circolare Γ¨ giΓ  una realtΓ  consolidata. Oggi ricicliamo il 73% dei rifiuti, abbiamo giΓ  superato di 3 punti percentuali l’obiettivo posto dalla Commissione Europea per il 2030. Ma per rendere piΓΉ performante la filiera occorre β€œchiudere il cerchio” ovvero dare una seconda vita al rifiuto reimmettendolo nel ciclo produttivo. Da costo puΓ² cosΓ¬ diventare risorsa sia in termini energetici che economici. Il rifiuto Γ¨ la risposta strategica alla dipendenza da materie prime, compresa l’energia che soprattutto in questi ultimi mesi sta generando non pochi problemi a cittadini e imprese. In questi cinque anni – ha proseguito Pase – abbiamo vinto battaglie importanti come quella per l’utilizzo del CSS (combustibile solido secondario ricavato dai rifiuti) nei cementifici in alternativa al PetCoke considerato in assoluto la fonte fossile piΓΉ inquinante e di scarsa qualitΓ  ma c’è ancora molto da fare per superare resistenze e rigiditΓ  talvolta ingiustificate del sistema regolatorio e fare della buona comunicazione nei territori per superare diffidenze e paure. Fondamentale in questo processo Γ¨ la sinergia con i consorzi della filiera del riciclo e del riuso che abbiamo sentito in Commissione e con cui si Γ¨ instaurata una feconda collaborazione da consolidare in futuro. Spero – ha concluso Pase – che nella prossima legislatura regionale che si aprirΓ  tra pochi mesi potremo proseguire il lavoro intrapreso”.