Avis viaggia in metropolitana … alla ricerca di 70mila sacche

In occasione del Natale 2021 Avis Provinciale Brescia ha deciso di promuovere la donazione di sangue con campagne comunicative mirate ad attrarre nuovi donatori e stimolare gli attuali donatori a prenotare la donazione. Dicembre e gennaio vivono storicamente la criticità di carenze di sangue, principalmente per due fattori: la stagionalità dell’influenza, che nel 2021 ha vissuto un picco pandemico per il Covid-19, e l’indisponibilità delle persone che solitamente nel periodo natalizio si concedono dei giorni di vacanza.

Tra le azioni di sensibilizzazione messe in campo, Avis in sinergia con Brescia Mobilità, lo scorso dicembre ha allietato le feste natalizie con gli auguri avisini e con messaggi di sensibilizzazione su alcuni autobus urbani. Quest’ azione era nata con la volontà di estendere tali messaggi anche in metropolitana: l’idea oggi si realizza. I donatori avevano manifestato particolare apprezzamento nella precedente campagna pubblicitaria e confidiamo possano riscontrarlo anche in quella attuale.
La Commissione Comunicazione di Avis con il prezioso supporto di Brescia Mobilità ha individuato grafiche adatte ad una carrozza della metropolitana che potessero parlare alle persone ricordando l’importanza della donazione e raccontando con alcune immagini come si diventa donatore e in cosa consista la donazione di sangue e plasma.
I passeggeri potranno accedere mediante QRcode, presente sulla carrozza, al nuovo sito web di Avis Provinciale Brescia. Questo vuole essere una vetrina facile ed intuitiva per chi è già donatore ma soprattutto per chi stia valutando di fare il grande passo: informazioni semplici e schematiche per orientare la cittadinanza.
Avis Provinciale Brescia oltre ad occuparsi direttamente della raccolta di sangue in 13 centri di raccolta in provincia, si occupa di svolgere coordinamento tra le Avis Comunale, ben 102 sul territorio Provinciale, e le 4 ASST presenti in Provincia. A gennaio 2023 è prevista l’apertura di un’ulteriore sede di raccolta a Cunettone di Salò, la quale sarà operativa dal lunedì al venerdì accogliendo i donatori dell’area del Garda bresciano e della Val Sabbia.
Il monitoraggio dei dati della raccolta e dell’utilizzo di sangue preoccupano l’associazione. Il trend dell’utilizzo di sangue e plasma derivati è in aumento mentre il numero delle donazioni è da diversi anni in calo. L’anno 2021 ha fatto ben sperare Avis con segnali di controtendenza: 63.542 sacche raccolte, 35.033 donatori attivi e 3.294 nuovi donatori.
Avis si è posta un ambizioso obiettivo: 70.000 sacche per il 2022. Purtroppo i dati a settembre 2022, confrontati con il 2021 parlano di un calo del 3% a livello provinciale che tocca dei valori negativi del -5,3% in alcune aree periferiche della provincia e valori meno preoccupanti per il centro di raccolta di Brescia -1,2%.

Negli anni passati i donatori bresciani hanno garantito al territorio l’autosufficienza di sangue permettendo anche delle cessioni ad aree nazionali storicamente affette da carenze.
Questo è sicuramente il risultato di un importantissimo binomio: lavoro instancabile di promozione del dono e grandissima generosità dei bresciani.
Gli ultimi anni hanno modificato le certezze del passato e i dati 2021, nonostante la crescita di donazioni e donatori, hanno visto la nostra banca del sangue in difficoltà. L’associazione crede fortemente che parlare di donazioni e parlare di Avis possa far leva sulle persone. In Brescia Mobilità ha trovato un sostegno importante, che dimostra la sensibilità delle istituzioni e delle grandi realtà aziendali del territorio al tema caro agli avisini.