A Volkswagen TriO Desenzano l’incredibile doppietta di Duchi e Frigerio
Il verdetto di Volkswagen TriO Desenzano, la due giorni di nuoto, ciclismo e corsa nata dalla sinergia tra TriO Events, Comune di Desenzano del Garda e il title sponsor Volkswagen, è inequivocabile: i campioni assoluti del weekend sono Nicola Duchi del Doloteam e Federica Frigerio del Venus Triathlon, che portano a casa, entrambi, una stupenda doppietta con la vittoria di triathlon Olimpico e Sprint.
“Sono davvero contento, lo stato di forma c’è – commenta il rivano Nicola Duchi – Nell’Olimpico sono partito forte nella frazione nuoto acquisendo un buon distacco. Dopo ho trovato un po’ di collaborazione in bici. Siamo stati bravi a rientrare a 500 metri dalla zona cambio. Sapevo di poter spingere sulla corsa e così è stato. Dopo la prima gara la stanchezza c’era ma già sulle prime bracciate dello Sprint mi sono sentito molto bene, riuscendo a staccarmi di venti-trenta secondi sui primi. In bici abbiamo collaborato con il mio allenatore nonché capitano Alessandro Degasperi finché a 6 km dall’arrivo ho preso la fuga”.
“Vengo da un brutto infortunio per cui ho potuto lavorare molto sulla bici. Sento di aver acquisito una marcia in più in questa frazione, che mi ha aiutato tanto a vincere – dichiara l’atleta bresciana Federica Frigerio – Nell’Olimpico Eva Serena e io abbiamo collaborato bene staccando di tre minuti Lilli Gelmini ed Elisa Marcon, nello Sprint sono riuscita a impormi in solitaria gareggiando con la testa, vista la fatica accumulata. Nella frazione run, la mia preferita, ho dato il massimo sia sabato che domenica. Non vedevo l’ora di riprovare queste emozioni, è stato bellissimo tornare a competere con un doppio podio”.
PODI E TRACCIATO DELL’OLIMPICO (1500m nuoto – 40km bici – 10km corsa)
Al maschile il Doloteam è protagonista non solo sul gradino più alto del podio, con Nicola Duchi sulla finish line in 1h56’42”, ma anche con Alessandro Degasperi in 1h57’44”. Bronzo per Emanuele Faraco (Terra dello Sport) in 1h58’12”, che proprio nella prima edizione della manifestazione aveva portato a casa una doppietta. Tra le donne, seguono la commossa Federica Frigerio (2h12’17”) Eva Serena (DDS 7MP Triathlon Team) in 2h12’43” e Lilli Gelmini (ASD Revelo) in 2h14’11”.
Dalla spiaggia del Desenzanino nella frazione di nuoto i triatleti hanno puntato, attraverso le prime due boe, al largo del golfo di Desenzano, per poi rientrare sottocosta per l’ultimo tratto. L’uscita dall’acqua li ha portati sulla terrazza antistante piazza Cappelletti, in prossimità della zona cambio. Dopo il superamento del lungolago fino a Rivoltella, la frazione di ciclismo si è sviluppata nell’entroterra, alla scoperta delle colline moreniche, lambendo le frazioni di Montonale e San Pietro. Entrati nel territorio di Lonato del Garda, i partecipanti hanno affrontato l’unica vera salita di 600 m e pendenza all’8% tra Centenaro e Castelvenzago (km 9) per poi dirigersi verso Solferino (km 17) e Pozzolengo. Dopo la frazione di Grole, hanno attraversato le campagne di San Martino della Battaglia, tornando sul tracciato dell’andata e, infine, con gli ultimi 7 km, in zona cambio. Sul tratto di gardesana che costeggia il lago, in direzione di Padenghe, si è svolta la frazione di corsa (2 giri da 5 km), con giro di boa in località punta del Vo’ e traguardo di fronte a piazza Cappelletti.
PODI E TRACCIATO DELLO SPRINT (750m nuoto – 20km bici – 5km corsa)
Anche domenica Alessandro Degasperi (1h00’39”) ha seguito Nicola Duchi (1h00’07”), mentre a completare il podio Alberto Bartolomeo Demarchi (Cuneo 1198 Tri Team) in 1h01’10”. Federica Frigerio chiude lo Sprint con il tempo di 1h11’30”, imponendosi questa volta su Elisa Marcon (CUS Pro Patria Milano) in 1h12’04” e Gloria Cisotto (Triathlon Cremona) in 1h14’28”.
Nella frazione di nuoto, dopo la prima boa di disimpegno virando a destra, i triatleti hanno nuotato lungo un rettilineo per conquistare la boa finale di fronte a piazza Cappelletti. La frazione di ciclismo ha percorso sempre l’entroterra collinare di Desenzano arrivando fino a San Martino della Battaglia, dove ha avuto inizio il rientro verso Desenzano. Un giro da 5km sullo stesso tracciato del sabato, infine, per la frazione di corsa.