La Wine Media Conference ha scelto Desenzano per l’Edizione 2022

La Wine Media Conference, fondata nel 2008, è un evento mondiale dedicato al settore del vino che riunisce ogni anno wine blogger, giornalisti di settore, wine media tradizionali, influencer dei social media e operatori di settore, in particolare statunitensi, offrendo una occasione unica di incontro. I professionisti esperti di vino partecipano per migliorare e arricchire le proprie competenze e per conoscere e raccontare all’esterno i territori del vino più importanti del mondo.

La Wine Media Conference viene organizzata ogni anno in una location diversa: nel 2021 si è svolta a Eugene, in Oregon. Nel 2022, dal 27 settembre al 3 ottobre, per la prima volta arriverà in Europa. Gli organizzatori hanno scelto la Lombardia e più precisamente la sponda lombarda del Lago di Garda.

Si tratta di un risultato storico per la conferenza e per la nostra Regione che è quindi la prima realtà europea a cimentarsi con la gestione di questo importante evento internazionale di settore. L’iniziativa si propone di valorizzare e far scoprire la Regione Lombardia come terra di vini straordinari e meta turistica di alto livello presso un target nazionale e internazionale.

“E’ un onore ospitare per la prima volta in Europa, proprio nella nostra Lombardia, un evento mondiale come la Wine Media Conference – ha commentato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. La comunicazione, al giorno d’oggi, è un settore di grande rilevanza. L’attrattività a 360° di Regione Lombardia e la reputazione dei prodotti “Made in Italy” vanno ulteriormente valorizzati e grazie anche a manifestazioni di questo tipo, si può consolidare e rafforzare l’immagine del nostro territorio e delle sue innumerevoli eccellenze a livello internazionale. Con le caratteristiche della nostra regione possiamo attirare turisti tutto l’anno e la Wine Media Conference sarà l’occasione per i comunicatori di raccontarla al meglio e fare da primi “ambasciatori” non solo ai vini, ma anche agli splendidi luoghi dove vengono prodotti”.

“I vini lombardi e i territori che rappresentano saranno al centro del mondo. Una occasione che sapremo sfruttare nel migliore dei modi. – ha aggiunto Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi – La Lombardia è terra di grandi prodotti. Dobbiamo imparare a comunicare meglio ciò che facciamo anche attraverso i racconti di testimonial ed esperti del settore che sappiano informare e influenzare i consumatori. Il vino è la carta di identità di un territorio e dobbiamo valorizzare le nostre etichette anche in chiave turistica in maniera strutturale. Ringrazio la presidente Giovanna Prandini per la proficua collaborazione. Questa manifestazione, ospitata per la prima volta in Europa, è il fiore all’occhiello dell’azione di Regione Lombardia in questi anni finalizzata alla promozione e valorizzazione dei nostri vini, considerando il vino non un semplice prodotto, ma il veicolo di racconto di un territorio”.

La conferenza di tre giorni si terrà dal 29 settembre al 1 ottobre all’Hotel Acquaviva del Garda di Desenzano. Durante la conferenza sono previste diverse attività di divulgazione e degustazione tra cui Educational sessions, Discovery sessions, Live Wine Social, pranzi e cene a tema con abbinamento dei vini.

“Sono contenta di questo risultato per la nostra associazione, Ascovilo, perché premia il desiderio di fare insieme una azione di promozione dei vini di Lombardia. Una promozione molto più efficace di quanto possa fare un consorzio da solo. In questo caso avremo l’opportunità di rivolgerci al mercato americano, avendo davanti a noi oltre 50 giornalisti di primissimo livello negli Stati Uniti e quindi un potenziale di comunicazione del valore delle nostre denominazioni davvero importante. Una grande opportunità da non perdere. Lavoreremo da qui a settembre per arricchire il programma e per rendere memorabile l’appuntamento italiano ed europeo” ha aggiunto il presidente di Ascovilo, Giovanna Prandini.

“Ho visto nascere questa conferenza dedicata ai professionisti della comunicazione del vino, partecipando negli States ad ogni edizione come giornalista e ambasciatrice dei territori italiani. – conclude Laura Donadoni, divulgatrice della cultura del vino italiano in USA – Quando Allan Wright lo scorso anno mi disse di voler portare la WMC per la prima volta in Europa mi sono ripromessa che avrei fatto di tutto perché fosse il mio Paese d’origine a ospitarla. Era un’occasione troppo preziosa, il coronamento del lavoro di anni nel promuovere con orgoglio il vino italiano negli Stati Uniti. Ho trovato in Giovanna Prandini a capo di Ascovilo la stessa determinazione e amore per la nostra terra: una scintilla che ci ha permesso di far diventare realtà quella promessa. L’abbiamo proposto a Regione Lombardia per la portata nazionale della manifestazione e abbiamo trovato subito entusiasmo e voglia di portare a casa il risultato. Ora non dobbiamo sprecare l’occasione, innanzitutto per i nostri produttori che hanno storie straordinarie per far innamorare la stampa di settore della Lombardia e dell’Italia”.