Risposta del Ministero del Lavoro in merito alla crisi dei supermercati

E’ arrivata la risposta del Ministero del Lavoro all’interrogazione della Lega in merito alla crisi dei supermercati a marchio U2 gestiti da Armonie Spa, che ha visto chiudere quello sito presso il centro commerciale Arcadia di Lumezzane ed interessa anche diversi altri punti vendita (come ad esempio Gardone Vt).

Così i parlamentari bresciani della Lega Eva Lorenzoni e Stefano Borghesi, che per primi si sono interessati alla vicenda: “Abbiamo ricevuto segnalazioni dal Sindaco Facchini in merito ad una situazione difficile per quanto riguarda il punto vendita di Lumezzane, con numerosi lavoratori licenziati e pure in attesa di percepire anche mensilità arretrate. Ci siamo così attivati per avere informazioni dal Ministero del Lavoro e le opportune rassicurazioni sul destino di questi addetti. Siamo quindi stati informati del fatto che Regione Lombardia ha preso in carico la procedura, destinata a concludersi entro giugno.

Abbiamo avuto rassicurazioni dal Ministero che saranno proposti l’utilizzo di strumenti conservativi come gli ammortizzatori sociali e che saranno messe a disposizione dei lavori tutti gli strumenti, le misure e le azioni di politica attiva del lavoro. Non mancheremo di presentare ulteriori richieste di chiarimento in futuro perché seguiamo con apprensione tutte queste problematiche”.

Questo il commento del Sindaco di Lumezzane, Josehf Facchini: “La chiusura del supermercato U2 al centro Arcadia aveva lasciato tutti con profondo sconcerto, sia per la perdita che ha subito il nostro territorio che per il destino di questi addetti a cui non avevamo fatto mancare la nostra solidarietà. Pur non potendo intervenire come Comune (in quanto non ha competenze né potere quando avvengono vicende simili), abbiamo chiesto ai nostri rappresentanti politici della Lega in Parlamento di farsi carico della vicenda per poter approfondire la questione. Dopo questa risposta, che conferma purtroppo il quadro complessivo ma offre rassicurazioni per quel che sono gli ammortizzatori sociali, in tutti noi resta l’auspicio che ci possano essere le migliori condizioni possibili per garantire a tutte queste persone il diritto al lavoro e che possano rivelarsi utili tutte quelle misure di politica attiva che permetteranno agli addetti di ritrovare un’occupazione stabile”.