Giovani al centro: il futuro del mondo agricolo

Giovani al centro: il futuro del mondo agricolo – sempre più innovativo e sostenibile – passa dalle nuove generazioni attraverso la loro visione imprenditoriale. Questo il tema centrale dell’incontro che si è svolto nella mattinata di ieri, mercoledì 18 maggio con le classi quinte dell’Istituto agrario Dandolo di Lonato del Garda (BS) alla presenza dei professori della scuola, del segretario di zona Coldiretti Lonato Gualtiero Bignotti, di Davide Lazzari viticoltore di Capriano del Colle e delegato provinciale di Giovani Impresa Brescia, Simone Frusca responsabile ufficio tecnico di Coldiretti Brescia e il vicedirettore di Coldiretti Brescia Mauro Belloli.

“Per Coldiretti è sempre importante aprire a momenti di incontro e di confronto con le “nuove generazioni”, per far conoscere la nostra bella agricoltura, lo facciamo da anni con il progetto di educazione alimentare nelle scuole elementari e medie – precisa Mauro Belloli – lo abbiamo fatto ben volentieri anche incontrando ragazzi della scuola superiore che tra poche settimane terminano il percorso di studi. Ci auguriamo che la mattinata sia stata gradita dai professori e soprattutto utile per gli studenti, per il loro percorso nella società e nel mondo del lavoro”.

Tre ore dedicate ai ragazzi con lo scopo di fare orientamento rispetto alle scelte future facendo conoscere la realtà agricola e agroalimentare e le opportunità concrete, attraverso contributi o misure a sostegno specifiche come i PRS – per avviare o subentrare nella gestione di un azienda. Trattato anche il tema dell’innovazione tecnica e tecnologica e lo sviluppo di idee che devono essere ponderate e calate nella realtà perché alla fine è importante fare un lavoro appagante ma anche redditizio. La scuole agrarie del territorio svolgono proprio questo ruolo e gli incontri con gli imprenditori servono a dare concretezza alla teoria che studia sui banchi: “la scuola si occupa in maniera ineccepibile della preparazione tecnica dei futuri agricoltori – conclude l’imprenditore Davide Lazzari – questi incontri sono assolutamente necessari per permettere ai ragazzi di toccare con mano il cuore di un agricoltore: quali riflessioni fa, cosa lo spinge a perseverare nel proprio lavoro, quali sogni ha. In questo modo la formazione dei ragazzi può ritenersi completa per effettuare le scelte corrette circa il proprio futuro”.