“Cigni neri, inflazione e capitale privato: qui si fa l’Italia”

Si è tenuto nella Sala Beretta di Confindustria Brescia, l’evento “Cigni neri, inflazione e capitale privato: qui si fa l’Italia”, promosso in collaborazione con HOPE, piattaforma di investimento indipendente nata durante il lockdown del 2020 da un’idea dell’economista e manager Claudio Scardovi.

All’incontro, dedicato in particolare alle opportunità legate al private markets e private equity per trasformare e innovare le imprese Italiane, sono intervenuti in apertura Franco Gussalli Beretta, Presidente di Confindustria Brescia, Paolo Streparava, Vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Credito, Finanza e Fisco, e Claudio Scardovi, CEO & Fondatore di HOPE.

“Senza un adeguato sistema di supporto non sarà possibile cavalcare fino in fondo la ripresa – commenta Franco Gussalli Beretta, Presidente di Confindustria Brescia –; il tessuto imprenditoriale bresciano, pur ricco e variegato, non è ancora tra i più evoluti a livello finanziario. Per questo motivo, appuntamenti come quello di oggi pomeriggio sono importanti, in particolare per quanto riguarda l’innovazione, che non riguarda più solo la produzione, ma deve essere trasversale a tutte le aree. Esperienze come quelle di Hope possono perciò aiutare il nostro tessuto imprenditoriale a fare questo salto di qualità in modo definitivo.”

“Stiamo vivendo un momento difficile, legato a numerose discontinuità, come quella delle forniture energetiche. Come bresciani siamo sempre stati abituati ad affrontare queste situazioni rimboccandoci le mani, ma oggi il tempo per operare le scelte è ridotto – aggiunge Paolo Streparava, Vice presidente di Confindustria Brescia –: servono competenze più sagge e durature. In tale contesto, l’utilizzo dell’esperienza del private equity, anche attraverso il coinvolgimento del risparmio privato, nel mondo corporate PMI, sia in termini di selezione degli investimenti che di stimolo evolutivo delle realtà oggetto di investimenti, sarà un moltiplicatore importante del processo di cambiamento in atto e della canalizzazione delle risorse disponibili.”

“I cigni neri sono eventi negativi, importanti ed estremamente rari, citando la teoria di Nassim Taleb. In realtà, però, stanno diventando sempre più frequenti – la riflessione di Claudio Scardovi, CEO & Fondatore di HOPE –. Tipicamente, in queste situazioni, cresce il debito pubblico, si stampa più moneta e parte l’inflazione, che oggi è già al 7,5% a livello europeo. Non è tuttavia impossibile pensare a un circuito virtuoso, in cui la moneta stampata vada a finanziare interventi in grado di rilanciare la competitività. Investire in asset reali, come le PMI eccellenti, diventa oggi per noi una grande opportunità.”

A seguire è quindi andata in scena una tavola rotonda, moderata Elisa Piazza (Class CNBC), a cui hanno partecipato Roberto De Miranda, Comitato Esecutivo ORI Martin S.p.A., Stefania Petruccioli, Senior Partner Investment team HOPE Sicaf, Stefano Sostero, Senior Partner Investment team HOPE Sicaf, Claudio Scardovi e Anna Tripoli, CFO Ntm S.p.A. e Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia.