Corte Franca, lieto fine per l’ex Vela dopo la settima asta?

Salvo sorprese e ribaltoni delle prossime settimane, sembra che la settima asta abbia finalmente messo fine alla vicenda dell’ex Vela. All’asta che si è chiusa nei giorni scorsi sono state tre, anche se una è poi stata annullata, le offerte presentate. Dopo alcuni rilanci partendo da una base di 8,8 milioni di euro, la gara si è chiusa con l’aggiudicatario che, salvo sorprese, dovrà saldare il conto di 9,4 milioni di euro per la maxi area da 171mila metri quadrati.
Ma per poter scrivere la parola fine a questa vicenda bisogna attendere i dieci giorni tecnici dal deposito del verbale del notaio; gli ultimi giorni di un’attesa infinita durante i quali vige l’obbligo di riaprire la gara in caso di nuove offerte migliorative fuori asta. Trascorso questo periodo, verranno avviate le procedure che condurranno al rogito.
Ma, come specificato nel bando di gara, fino a quel momento in caso di ulteriori offerte migliorative (almeno del 10% superiori al prezzo di aggiudicazione) la riapertura dell’asta è a discrezione del giudice.
Interpellati in merito alla vicenda, gli addetti ai lavori hanno dichiarato che il prezzo di aggiudicazione “è in linea con il mercato”. Ora non ci resta che attendere. L’area dell’ex Vela potrebbe avviarsi, presto, verso un nuovo futuro.