Gara dai due volti, contro Medole arriva un ko al tie break

Avanti 2-0, sconfitta 3-2.

Si concludono con un ko al tie break per la Promoball, le due ore di alterco sportivo contro la Re/Max Intermedia. La squadra biancorossa approccia molto bene la gara, tanto da guadagnarsi un doppio vantaggio, poi però accusa un calo fisico non indifferente e consente alle ospiti di ribaltare la situazione. La prestazione vale comunque un punto, sempre prezioso in ottica salvezza, ancor più alla luce dei risultati sugli altri campi, dato che consente di allungare di una lunghezza sull’immediata inseguitrice Lagaris, ma pure di accorciare altrettanto su C9 Arco Riva.

Avvio. Venendo alla cronaca, coach Nibbio per contenere Medole si affida al sestetto composto da Malvicini in regia incrociata a Basalari, Piantoni e Ferrari in centro, Moriconi e Gasparini banda e Bertoletti libero, e i primi scambi raccontano di una Promoball che interpreta molto bene il match e sfodera la giusta aggressività già a partire dai 9 metri. L’iniziale vantaggio di 5-2 lascia però presto spazio a quello che poi diverrà il leit motiv del set, ovvero l’equilibrio. La Re/Max, infatti, impatta sul 8-8, la Sanitars Gussago prova a rilanciare e un ace di Ferrari propizia il 13-10, ma una serie di errori di marca biancorossa dà anche la possibilità alle avversarie di rifarsi sotto, 15-14. Non solo, a seguire, i due sestetti si contendono la conquista dei punti, fattore questo che innesca uno spalla a spalla duro a cedere, tanto che per assegnare il set servono i vantaggi. Alla fine, il parziale, termina 29-27 per le tigri che conquistano il set ball con Moriconi e l’1-0 con un attacco out ospite.

Secondo set. Nella frazione di gara che segue cambia poco, a cominciare dalla formazione Promoball che rimane quella di inizio gara, passando per l’equilibrio che continua a prendersi la scena. Rispetto al periodo precedente, è Medole a provare a mettere la testa avanti, ma oltre le 2 lunghezze non riesce ad andare, e

viene puntualmente ripresa dalla Sanitars Gussago. Va da sé che alla conclusione si giunga di nuovo in volata, e come era stato in occasione del 1-0, anche il doppio vantaggio bresciano, fissato dal 25-23, si perfeziona con un attacco fuori misura delle avversarie.

Terzo set. Quando la strada verso la vittoria pare spianata, cominciano in realtà le difficoltà per Malvicini e compagne che accusano un calo fisico importante, perdono il ritmo preso e trovano dall’altra parte della rete un Medole che di alzar bandiera bianca proprio non ci pensa e che reagisce ottimamente anche ad un infortunio occorso tra le proprie fila. È dopo quest’ultimo che si registra un break delle mantovane 13-15, e di lì a poco il margine preso si raddoppia 16-20. Poco portano i due time out chiamati da coach Nibbio e i cambi tentati dal tecnico – Sandrini su Gasparini, Conti su Malvicini e Zampedri su Basalari -, la Re/Max va a chiudere 17-25.

Quarto set. Quindi riporta il match in parità, e lo fa piegando presto con prepotenza dalla propria parte la quarta frazione di gara: 4-11, 10-17, 10-18. La Promoball, ripresentatasi sul rettangolo di gara con la solita formazione e poi rivista in corsa, proprio non ce la fa a tenere il passo, e si rende anche protagonista di parecchi errori. Quando si ritrova e ricomincia a fare punti con continuità, Medole ha ormai possibilità in abbondanza per gestire e non rischiare un finale al cardiopalma, e così il 2-2 arriva con il tabellone che ferma il punteggio sul 19-25,

Finale. Il colpo si fa sentire, il (confermato) sestetto biancorosso non riesce ad essere pungente, la Re/Max per contro è galvanizzata e fiuta il colpaccio, e spinge subito sul 2-6. Sembra finita, invece, la Promoball ha un moto d’orgoglio: accorcia 5-7, scivola di nuovo 8-12, quindi prima con due attacchi punto di Basalari rientra a -2 (10-12), poi con un ace di Conti arriva a un soffio dalle ospiti 13-14, tuttavia queste non si spaventano, e si prendono la vittoria per 13-15.

Il commento: «Peccato – si rammarica a fine match coach Giorgio Nibbio – vincevamo 2-0, ed è arrivata la sconfitta. Questa è stata determinata dal fatto che, dopo aver cominciato molto bene, giocando una buona pallavolo, abbiamo poi purtroppo avuto un crollo fisico notevole che ha condizionato la nostra gara. Prendiamo comunque un punticino che fa sempre bene per la quota salvezza. Certo, un pochettino brucia questa sconfitta, perché, per come si era messa, qualcosina in più lo meritavamo, ma andiamo avanti».

Poi un ringraziamento: «Devo fare i complimenti ai nostri fisioterapisti perché, in 2-3 giorni, hanno rimesso in piedi alcune atlete che non erano nelle condizioni migliori».

La classifica: Piadena punti 37, Peschiera 36, Marzola 29, Volley Belladelli 25, Zoobautique Davis 24, Re/Max Intermedia 20, C9 Arco Riva 15, Promoball Sanitars Gussago 14, P0licura Lagaris 8, Polriva 5, Vidata 0.

Prossimo turno: sabato 12, alle 20.30, Zoobautique Davis-Promoball Sanitars Gussago, via Arturo Toscanini 2, Stradella, Mantova.