“Un Filo Naturale”: rinnovo alberature stradali

Il progetto “Un Filo Naturale” rappresenta la strategia di Transizione Climatica del Comune di Brescia in partenariato con AmbienteParco, Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e il Parco delle Colline di Brescia. Il progetto del valore complessivo di 6.112.000 euro è stato avviato grazie al prezioso contributo di Fondazione Cariplo per 1.850.000 euro e di Regione Lombardia per 1.400.000 euro, ha durata quadriennale e vede già i partner agire per dare continuità e sostenibilità allo stesso oltre tale periodo.

Obiettivi delle azioni sono di rendere Brescia ancora di più

  1. CITTÀ OASI, creando zone d’ombra e fresco, facendo entrare la natura in città per il benessere delle persone e per migliorare il microclima I benefici previsti sono l’aumento della capacità di assorbimento e stoccaggio di gas climalteranti e la riduzione dell’isola di calore urbana;
  2. CITTÀ SPUGNA, per restituire spazio all’acqua e permeabilità alla terra per accogliere la I benefici attesi sono l’aumento del drenaggio urbano e l’accrescimento del capitale naturale e della biodiversità (quali anche fattori di resilienza della vegetazione) e gestione integrata delle connessioni tra l’urbanizzato e le aree verdi periurbane;
  3. CITTÀ PER LE PERSONE, creando spazi ancora più vivibili dove è garantito il diritto alla salute, all’incontro e all’inclusione. I benefici previsti riguardano la messa in sicurezza dai fenomeni atmosferici di elevata intensità e la riduzione del pericolo da inquinamento

La fase operativa è iniziata a luglio del 2021 e ha già visto l’avvio di alcune azioni tra le quali il rinnovo delle alberature stradali in alcune vie della città con piante resilienti e maggiormente adatte ad assorbire la CO2 e progetti di riforestazione urbana e creazione di nuovi habitat. Il prossimo intervento riguarderà il quartiere di Mompiano.

Nella gestione del verde pubblico urbano un’attenzione particolare è posta al controllo periodico del patrimonio arboreo per individuare alberi vetusti e malati da sostituire. Il controllo del patrimonio arboreo avviene attraverso il metodo VTA (Visual Tree Assessment) che si basa sulle procedure indicate dal protocollo ISA (International Society of Arboricolture) per identificare e analizzare tutti i sintomi che l’albero manifesta in presenza di anomalie a carico della chioma, del tronco e dell’apparato radicale.

Questa attenta analisi permette di identificare gli alberi a rischio statico valutando i sintomi caratteristici, quali traumi o attacchi patogeni, che la pianta manifesta e la loro classificazione secondo classi di rischio predefinite e riconosciute a livello internazionale.

Così facendo, le operazioni di abbattimento sono dettate unicamente dalla necessità di intervenire su piante potenzialmente pericolose per l’incolumità di persone e cose, e non hanno a che vedere con piani di intervento per la realizzazione di edificazioni di varia natura (parcheggi sotterranei, edifici, ecc.) su spazi verdi pubblici.

Il rinnovo delle alberature stradali della zona di Mompiano, a seguito della ricognizione sullo stato di salute, coinvolgerà via Boccacci, piazzale Kossuth, via Verginella, via Novagani e via Valotti ed avrà un costo complessivo di 149.824 euro.