Torna “Chiarissima”: un’undicesima edizione open air che animerà Villa Mazzotti

Una due giorni dedicata al benessere, all’ambiente e alla società, con un mantra d’obbligo e quanto mai appropriato per l’occasione: ripartenza!

È questo lo spirito con il quale si terrà l’undicesima edizione di Chiarissima: dopo lo stop forzato del 2020, la manifestazione torna quest’anno a animare la bella cornice di Villa Mazzotti sabato 25 e domenica 26 settembre.

Un’edizione che – a causa del perdurare della pandemia da Covid19 – sarà open air, ovvero all’aperto: senza quindi dover utilizzare nè l’interno della Villa Mazzotti, nè nessun altro spazio al chiuso. I contenuti saranno quasi esclusivamente dedicati alle discipline olistiche che si svolgeranno nei prati dello splendido parco, con in programma free class e dimostrazioni di Yoga, Tai Chi, Biodanza, oltre a pratiche e trattamenti di Shiatsu, Ayurveda, Riflessologia e tanto altro ancora.

Sarà come sempre un’occasione per incontrarsi e conoscersi condividendo la passione per tutto ciò che è il mondo del ben-essere, l’alimentazione salutare e gli stili di vita ecosostenibili. Il mercato nei vialetti del parco offrirà ai visitatori la possibilità di acquistare prodotti in linea con la natura di Chiarissima, come alimenti biologici, artigianato artistico, prodotti ecocompatibili, cosmesi naturale e molto altro.

Inoltre, non mancheranno i momenti di festa, musica, teatro e condivisione: tra questi, il concerto di Sandro Joyeux (sabato 25 settembre alle 18.30), lo Sport per Tutti a cura delle associazioni sportive clarensi (domenica 26 dalle 15), i laboratori di musica e colore per i più piccoli dai 6 ai 10 anni (MusiKolorKids di Maria Chiara Belotti, domenica dalle 10), il gioco di scacchi per bambini (Energia per la Mente di Matteo di Felice, domenica 26 dalle 17) e il reading teatrale e musicale Terra Mia (domenica 26 alle 18.30).

«Il tema della ripartenza proposto quest’anno da Chiarissima ci è quanto mai caro – ha commentato l’assessore alla Cultura, Chiara Facchetti -. Come Amministrazione stiamo lavorando costantemente su tutti i fronti affinché ogni tessuto della nostra città possa ripartire, dopo quanto occorso a causa della pandemia. A maggior ragione Chiarissima, che oltre alla ripartenza propone come sempre il tema del ben-essere, sarà perciò un’occasione preziosa per fare un ulteriore passo in questa direzione».

«Nonostante le tante difficoltà causate dalla situazione pandemica, abbiamo accettato la sfida di organizzare Chiarissima e abbiamo messo insieme un programma di tutto rispetto: infatti, nonostante la decisione di realizzare una sorta di edizione ridotta, con il solo uso degli spazi esterni, siamo riusciti a proporre una ricca offerta di momenti e appuntamenti – ha commentato Giovanni Vitali, fondatore e presidente di Chiarissima – Non solo. Siamo riusciti a inserire nel programma anche le tematiche sociali a noi più care, tra cui l’immigrazione e l’integrazione: quest’ultima con una visione più ampia e generale che considera ogni minoranza come parte integrante del tutto e necessaria alla sua evoluzione. Di certo, organizzare l’edizione a fine settembre con questa situazione pandemica comporterà problematiche da risolvere: a maggior ragione ringrazio l’Amministrazione comunale e l’assessore alla Cultura Chiara Facchetti per il prezioso aiuto e il supporto».