Amazon sceglie due giovani bresciani come testimonial

Le piccole e medie imprese italiane che si appoggiano ad Amazon per vendere i loro prodotti sono oltre 18.000 e hanno generato negli ultimi anni più di 50.000 posti di lavoro per supportare lo sviluppo della loro attività. I prodotti italiani d’eccellenza ispirati da valori positivi sono inoltre raccolti in quella che è chiamata la “vetrina Made in Italy” di Amazon, iniziativa che ha dato il via a un ciclo di video, regione per regione, al fine di promuovere le diverse anime della produzione nazionale: il manifatturiero, il beauty, il food, il design e la creatività.

I volti scelti per rappresentare la Lombardia sono quelli di due giovani creativi bresciani, Michela Giovanzana e Giovanni Tomasini, con la loro linea di prodotti esclusivi, lanciati appunto su Amazon.

Michela Giovanzana, 34 anni di Monticelli Brusati è una graphic designer, specializzata nel settore web. Una giovane donna imprenditrice che, forte del know-how maturato nel campo della comunicazione creativa, un paio d’anni fa ha deciso di intraprendere una nuova avventura nel mondo del design di prodotto, fondando il brand Amoroses. Ad affiancarla nell’impresa l’amico e collega Giovanni Tomasini, noto designer bresciano che ha preso le redini della Direzione Creativa, sviluppando per il marchio alcuni pezzi dallo stile ricercato. Una collaborazione stimolante e sinergica che ha portato in breve tempo la loro idea di startup a divenire una realtà imprenditoriale ben strutturata.

L’idea di base? Autoprodurre oggetti originali, dalla grande carica emotiva, con un design sostenibile e di altissima qualità; appoggiandosi per la loro realizzazione a piccoli artigiani locali, valorizzando in questo modo l’autentico Made in Italy.
La propensione per il Green Design e le ricerche di mercato condotte hanno presto portato all’elemento chiave che ha delineato l’intero progetto: la rosa stabilizzata. Le rose stabilizzate sono infatti al centro di ognuna delle creazioni Amoroses, si tratta di fiori veri che, grazie ad un innovativo trattamento di stabilizzazione, si mantengono come appena colti per un periodo che va dai 2 ai 5 anni. Il processo, del tutto eseguito con prodotti naturali, prevede che alle rose venga estratta interamente la linfa, reidratandole successivamente con una speciale soluzione a base di glicerina vegetale. L’incredibile risultato è una rosa al 100% naturale, indistinguibile da una fresca sia per colore che per consistenza; inodore e anallergica, in grado di sfidare il tempo senza mai appassire.

La creazione dei prodotti è stata letteralmente un “Grand Tour” attraverso piccole botteghe manifatturiere di tutta Italia, che hanno rispolverato per Amoroses tecniche della tradizione e si sono rilanciate nella realizzazione di nuovi oggetti in cartone, legno, vetro, metallo e sughero.

Il risultato di questa lunga gestazione creativa sono state tre linee di prodotto: Prestige, Superior e Bijou.

La linea Amoroses Prestige si compone di cappelliere realizzate a mano da una piccola cartotecnica artigianale della provincia bolognese; per Amoroses Superior la scatola cilindrica è invece in legno, prodotta attingendo alle storiche tecniche di piegatura con cui Michael Thonet e Alvar Aalto hanno scritto la storia del design moderno. Il più piccolo della capsule collection, ma non per questo meno interessante, è Amoroses Bijou. Qui ad essere esaltata al massimo del suo splendore è una singola rosa, sostenuta da un calice in metallo bagnato in oro 24k, opera della più alta arte fusoria veneta; il tutto inserito in un sottilissimo e resistente cilindro in vetro borosilicato (un materiale superiore utilizzato nella vetreria chimica), chiuso da un tappo in sughero sardo con incisione a laser del logo con il cuore fiorito.

Michela e Giovanni, con una buona dose di coraggio e intuito, hanno subito scelto di lanciare Amoroses sul mercato globale dell’online. Una scommessa vinta, dal momento che questa piccola grande idea si sta facendo conoscere con successo in tutto il mondo. Imprenditori giovani ma tutt’altro che sprovveduti, il duo è infatti da anni impegnato nella direzione di Studio7B, uno studio di comunicazione e progettazione con sede a Brescia che opera da ormai 10 anni a livello nazionale e internazionale nel mondo del digitale e del design.

I motivi che hanno portato alla scelta di puntare su Amazon sono molteplici: “Abbiamo da subito scelto di affidare esclusivamente ad Amazon la vendita dei nostri prodotti perchè ha molti servizi integrati e una logistica affidabile che ci permette di vendere all’estero con la stessa facilità con cui vendiamo in Italia – racconta Michela – In questo modo abbiamo ampliato il nostro bacino di clienti, affrontando a testa alta concorrenti stranieri”.

“Questa scelta – continua Giovanni- ha migliorato anche l’impatto sul mercato nazionale, senza dover aprire sedi all’estero, ma gestendo tutto dal nostro ufficio in Italia. Per essere un buon seller è molto importante curare bene tutti gli step che portano alla vendita senza trascurarne nessuno: dalla selezione del prodotto, alla descrizione, alle immagini, fino alle campagne e all’assistenza post vendita. Quest’ultimo aspetto è forse il più importante, la relazione umana è molto forte anche online e non si ferma alla vendita ma continua nel tempo; grazie ai contatti e alle recensioni dei nostri clienti è stato possibile crescere e migliorare i nostri prodotti, tenendo conto delle loro esigenze.”