Giovedi 19 agosto 2021: Bs/Bg – Connessioni Capitali
Giovedì 19 agosto, dalle ore 21.00, presso il Castello di Brescia, si terrà Bs/Bg-Connessioni capitali. E’ il dodicesimo appuntamento di una serie di 16 eventi. Saliranno sul palco in Castello una realtà musicale Bresciana e una Bergamasca. Questa connessione in ambito musicale fra Brescia e Bergamo vuole essere un primo significativo segnale in vista del 2023, quando le due città saranno insieme la capitale della cultura italiana.
In concerto SEA FAINT (BS) e JOO (BG)
Ingresso Libero – è possibile prenotare il posto tramite whatsapp al 351/7718593
L’evento è accessibile solo ai possessori di Green Pass.
SEA FAINT è il progetto solista di Stefania Boresi, cantautrice e polistrumentista bresciana. Il suo sound si ispira a diverse sonorità anni 80 e 90, con testi in inglese.Le chitarre tipicamente brit-rock e le tastiere vintage che caratterizzano gli arrangiamenti dei pezzi consentono all’artista di creare un ambiente contemporaneo personale, in equilibrio fra alternative rock e dark pop.In passato ha collaborato e continua a collaborare con vari gruppi e artisti della scena bresciana in qualità di cantante, tastierista e autrice, ma il progetto SEA FAINT è il suo progetto solista, dov’è unica autrice dei pezzi. Dopo un primo EP di esordio, uscito nel 2015 e intitolato semplicemente “sea faint”, nel 2018 pubblica secondo EP intitolato “What’s happening”.
Joo classe 1984, bergamasca di origini siciliano-emiliane, Giulia è figlia e nipote dei fra telli Mino e Toti Spallino, fondatori della band pop Le Piccole Ore famosa negli anni ’70, e cresce perciò completamente immersa nella musica.
Si appassiona sin da subito al canto, scoprendo di avere una dote vocale unica, e di lì a breve si approccia al palco, interpretando cover di brani soul e rock in acustico. Nel tempo il suo talento viene notato da diversi musicisti bergamaschi e non, e si trova così a collaborare con progetti musicali anche molto differenti tra loro (The Orobians, Signor K, Durty Geeks, Valerio Baggio, etc), grazie ai quali continua la sua crescita come interprete e autrice di brani inediti.
Vien da sé che a un certo punto Giulia senta la necessità di esprimersi e mettersi a nudo in un progetto tutto suo. Grazie all’incontro con Carlo Frigerio e Fabio Dalè (Mamakass) prende così forma il suo primo EP solista omonimo, con 6 tracce auto biografiche in inglese dalle sonorità trip hop-nu soul, tra cui la stupenda “Insomnia” (video realizzato da 341 Production). Il disco viene presentato allo storico Bloom di Mezzago, con un’ottima risposta di pubblico.
Di lì a poco darà i suoi frutti anche la collaborazione con Bonnot, storico produttore della scena underground nazionale: nasce così “The Process”, un lavoro dalle sonorità più morbide, calde e profondamente soul, da cui viene tratto il singolo “I’m leaving” (con relativo video realizzato da Alessandra Beltrame).
Nei mesi successivi prosegue l’attività con i suoi progetti artistici (tra cui il nuovo Bag .Ladies con Carolina Pasinetti), a cui si aggiungono la scuola di canto di Suono 1981, il collettivo femminista DLate e il circolo ARCI Ink Club, di cui è presidente. Malgrado gli impegni aumentino, il bisogno di mettere in musica sé stessa è sempre più forte, e il percorso artistico di Giulia prende perciò un’ulteriore svolta: nasce JOO, il suo nuovo alter ego artistico.
E nei panni di JOO realizza “Day One”: un nuovo EP in uscita nel 2020, preannunciato dalla forza espressiva della bellissima “Devotion” (prodotta da Federico Laini), il cui sorprendente video è stato realizzato da No Elevator Studio. JOO è la fine di una sconnessione, l’inizio di una sintesi. JOO è il nuovo universo musicale di Giulia Spallino: uno spazio libero e sconfinato, nel quale affrontare senza remore ogni esperienza e dove ogni emozione può trovare ripa ro (e respiro).
JOO è l’emancipazione, la santificazione dell’essere (donna), la consacrazione di ogni impercettibile cambio d’umore, la benedizione di ogni santo errore.