Coldiretti a Tremosine: agricoltura di montagna protagonista per il rilancio dell’economia

L’agricoltura di montagna è una risorsa fondamentale per la tenuta economica e sociale del territorio. Questo il messaggio del presidente di Coldiretti nazionale e Coldiretti Brescia Ettore Prandini durante il consiglio “estivo” di Coldiretti Brescia che si è svolto lunedì 12 luglio a Tremosine (BS), presso la cooperativa Alpe del Garda.

Al termine dei lavori, che hanno visto coinvolti i consiglieri provinciali di Coldiretti Brescia, un interessante momento di discussione con il Presidente Ettore Prandini, il Sindaco di Tremosine Battista Girardi, il Presidente della cooperativa Alpe del Garda Livio Leonesio, il Direttore di Coldiretti Brescia Massimo Albano e Gianluigi Scaroni, Presidente di sezione di Tremosine e Limone del Garda e consigliere della cooperativa Alpe del Garda. “La montagna può dare una marcia in più alla ripartenza – precisa Gianluigi Scaroni – con prodotti unici di qualità ed esperienze legate alla biodiversità e alla tipicità del nostro territorio. Solo puntando su queste peculiarità torneremo a mettere al centro dell’economia del Paese anche questo settore produttivo”.

Le difficoltà dell’agricoltura di montagna, a maggior ragione oggi, sono molte: “è stato un anno particolarmente duro – aggiunge Livio Leonesio, presidente della cooperativa Alpe del Garda – il covid ha rallentato l’economia del paese e azzerato il turismo, di conseguenza l’attività del nostro caseificio è andata seriamente in crisi. Speriamo in un ripartenza vera e concreta che possa basarsi su progetti a lungo termine pensati anche per l’agricoltura di montagna”.

Ma cos’è l’agricoltura di montagna? Anzitutto, una pratica eroica che valorizza e tutela un territorio ricco di storia e biodiversità grazie al lavoro degli agricoltori, paladini di una rinnovata cultura imprenditoriale e sociale che offre grandi opportunità di sviluppo. “In quest’ottica – conclude il Presidente Ettore Prandini – diventa fondamentale mettere le attività montane al centro di strategie concrete e connesse a diversi settori produttivi, dall’agricoltura all’artigianato, fino al turismo, alla ristorazione e agli eventi sportivi. La sfida è importante e richiede il sostegno dell’intera filiera agricola e territoriale, la collaborazione tra enti pubblici e privati rappresenta un passo determinante per il rilancio dell’economia”.

Alla giornata, che si è conclusa con un pranzo conviviale, hanno partecipato anche i collaboratori provinciali e di zona di Coldiretti Brescia