Al via la settima edizione del Master ISUP: 22 i candidati ammessi nel 2021

A seguito dell’elevato numero di richieste (oltre 40 quelle ricevute), è stato deciso di ammettere 22 candidati – invece dei 15 originariamente previsti – all’iniziativa, che ha natura gratuita.

Il Master è promosso da Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia e Isfor- Fondazione AIB, con il sostegno del gruppo Intesa Sanpaolo.  Anna Tripoli (Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Brescia): “Lo scopo della nostra associazione è di mettere in campo tutte le condizioni necessarie affinché l’imprenditoria giovanile possa rifiorire portando innovazione e supportando il tessuto industriale bresciano. Isup è solo la prima delle iniziative che stiamo portando avanti come Gruppo Giovani in questa direzione.” 

Ha preso il via nella giornata di mercoledì 24 febbraio la settima edizione del Master ISUP (Italian Startup Master). L’iniziativa, promossa da Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia e Isfor- Fondazione AIB, con il sostegno del gruppo Intesa Sanpaolo, supporta la nascita e lo sviluppo di nuovi progetti imprenditoriali, offrendo un percorso formativo basato sulle competenze trasversali e accompagnato da coaching e mentorship.

Nella settima edizione, sono state complessivamente oltre 40 le candidature raccolte da parte di aspiranti imprenditori e startupper under 40: a seguito dell’elevato numero di richieste, è quindi stato deciso di ammettere 22 candidati (di 17 aziende complessive) invece dei 15 originariamente previsti, per dare la possibilità ad un numero maggiore di giovani di accedere a questa importante opportunità formativa.

“Per questa edizione di ISUP sono pervenute oltre 40 candidature ed è stato davvero sfidante scegliere i progetti che poi hanno avuto accesso al master, vista la qualità e lo spessore delle candidature ricevute – commenta Anna Tripoli, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia –. I criteri che abbiamo utilizzato per selezionarle sono stati, oltre alla valutazione della “bontà” dell’idea di impresa (rispetto alla sua fattibilità e sostenibilità economica), le opportunità di rilancio rispetto al mercato a cui si riferisce la start up e la possibile sinergia e utilità con Pmi e microimprese. Tutte le start up, nella ricerca del proprio modello di business, si sono preoccupate di soddisfare in concreto un bisogno reale, legato sia al mondo B2B che B2C e impattando su temi come sostenibilità, formazione, logistica digitale e formazione con particolare attenzione alle Pmi e questo ci ha colpito molto positivamente. Come Gruppo Giovani Imprenditori è un onore avere a bordo questi ragazzi, giovani imprenditori. Ritengo che lo scopo della nostra associazione sia mettere in campo tutte le condizioni necessarie affinché l’imprenditoria giovanile possa rifiorire portando innovazione e supportando il tessuto industriale bresciano. Isup è solo la prima delle iniziative che stiamo portando avanti come Gruppo Giovani in questa direzione.”

Di seguito l’elenco dei partecipanti ammessi al Master gratuito:

  • Daniele Accardo, Evelin Bignotti, Nicolas Toro Ovalle con Micro Artisanal House
  • Manuela Angeloni e Angelo Mosca con Manduco
  • Davide Barba con R4
  • Elena Bertuzzi con Laberti
  • Matteo Bonomelli con Mars Microgreens
  • Nicolò Borgognoni e Elena Tempo con Sgush
  • Leoluca Catania con Egame
  • Fabio Chiarini con Digital Export Management
  • Matteo Crucito con Gibo
  • Marco Daldoss con Ocioo
  • Giovanni D’Angiolillo con Onlog
  • Alessio Lorandi con iGrovez
  • Luca Marazzi con Hive-Food
  • Enrico Mattioli con Infinity
  • Giorgio Mombelli con Encom
  • Andrea Poli con WeKey
  • Francesca e Eleonora Valenti con Freelance Hub

Il percorso prevede circa 135 ore di formazione tra lezioni in aula, coaching di gruppo ed individuali, project work, enterprise design, collaborazioni con hub quali Talent Garden ed e-Novia, testimonianze di imprenditori di successo.