Al via il “Premio letterario – Racconta una storia breve”

Probabilmente tutti lo sappiamo ma non ci soffermiamo a sufficienza a rifletterci, forse per vergogna o forse perché abbiamo paura ad ammetterlo: l’essere umano è da sempre predisposto a raccontare “fandonie” o anche meglio conosciute come “bugie”. Da Adamo e Eva nel paradiso terrestre alle fake news dei social il passo è breve. Così come dall’epico Ulisse di Omero al Pinocchio di Collodi. Oppure in famiglia, al lavoro, a scuola, in palestra o in tanti altri luoghi che siamo soliti frequentare con i nostri simili. Uno studio condotto dall’Università del Massachussetts ha rivelato che il 60% degli interlocutori che già si conoscono dice una “frottola” entro dieci minuti mentre se è la prima volta che si parlano da sconosciuti la media sale a tre “panzane” nello stesso intervallo di tempo. Siamo tutti consapevoli per esperienza diretta e indiretta che le “fanfaluche” si modificano con l’età, delineando una panoramica di diversi livelli di “bufale”, con sfumature in termini di sinonimi e gerghi tipicamente dialettali. Ecco venirci incontro la psicologia nell’evidenziarci la presenza delle “bugie bianche” considerate inoffensive ed accettate; delle “bugie blu” dette per tutelare se stessi ed un gruppo di appartenenza; delle “bugie nere”, egoistiche e predatorie, le più pericolose. Di fronte a tutto ciò è innegabile che mentiamo dalla nascita e questa è una “verità” scomoda a dirsi! Provate a pensarci: la società potrebbe non far del male a qualcuno se tutti dicessimo sempre la verità?

Le bugie crescono con noi, diventano sempre più articolate e strutturate, tanto da diventare esse stesse delle vere e proprie storie da raccontare. Ed è quanto ricerca questa nuova edizione del “Premio Letterario – Racconta una storia breve” dal titolo “Un’emerita fandonia” organizzata dall’Associazione Circolo Culturale “La Gazza” e da “Borno Incontra”, aperta a tutti, scrittrici e scrittori, giovani e meno giovani, dall’Italia e dall’estero, con racconti inediti, veri o anche puramente inventati. Precisiamo che nessuno vuole in questo contesto esaltare la “menzogna” in quanto tale, anzi, piuttosto scoprire che anche alla “bugia” può essere associato un vero e proprio genere letterario. Per informazioni: www.lagazza.it e www.lagazza.it/bornoincontra/edizione-2021.html

L’obiettivo di questo originale titolo è dunque quello di stimolare la stesura di testi che abbiano al centro una “bugia” degna di essere raccontata in quanto le “fandonie” sono dentro e intorno a noi. Come affermò il grande scrittore, poeta e pedagogista Gianni Rodari che ricordiamo con affetto nel post-centenario della sua nascita: “Nel paese della bugia, la verità è una malattia”. Come dargli torto?

Il termine ultimo per ricevere i racconti all’indirizzo premioletterario@lagazza.it  è fissato per lunedì 31 maggio 2021 e a tutti i partecipanti in regola con l’iscrizione viene rilasciato via email l’attestato di partecipazione in pdf.

La Giuria incaricata designa, con giudizio insindacabile, i racconti ritenuti più meritevoli a cui assegna i seguenti premi nel corso della 14a edizione organizzata a Borno (BS) nella serata di Gala di martedì 17 agosto 2021 alle ore 21:00 presso il Palazzetto Comunale in Località Dassa a Borno (BS) – Altopiano del Sole in presenza di un importante Ospite d’Onore:

Premio Categoria Adulti: 300,00 € + Targa Vincitore/Vincitrice + Attestato con motivazione + Vitto e Alloggio per due persone per partecipare alla serata di Gala di Premiazione

Premio Speciale della Giuria: 200,00 € + Targa Vincitore/Vincitrice + Attestato con motivazione + Vitto e Alloggio per due persone per partecipare alla serata di Gala di Premiazione

Premio Categoria Ragazzi Under 18: 100,00 € + Targa Vincitore/Vincitrice + Attestato con motivazione + Vitto e Alloggio per due persone per partecipare alla serata di Gala di Premiazione

Premio Speciale Istituto Bonafini Lab (Under 14): Buono 100,00 € + Targa Vincitore/Vincitrice + Attestato con motivazione

Premio Speciale del Pubblico: cesto di prodotti tipici locali dell’Altopiano del Sole + Targa Vincitore/Vincitrice

Oltre a questi riconoscimenti, la Giuria si riserva anche il diritto di premiare con Menzioni Speciali i testi altrettanto meritevoli con Attestato e relativa motivazione.

Nel corso della serata di Gala danno poi voce ai racconti vincitori gli attori del “Centro Culturale Teatro Camuno” mentre sul web e sui social media gli attori dell’Associazione “Macró Maudit Teáter” interpretano i testi in lizza per l’assegnazione del “Premio Speciale del Pubblico”.

Un sentito ringraziamento va al grande fumettista Gigi “Sime” Simeoni che ancora una volta ha colto nel segno, con il suo tratto sempre originale, nel dare volti e “maschere” all’immagine ufficiale della manifestazione.

Il “Premio Letterario 2021” si avvale del Patrocinio del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, della Regione Lombardia, della Provincia di Brescia, della collaborazione con il Comune di Borno, del “Sistema Bibliotecario – Comunità Montana di Valle Camonica” e di alcuni operatori locali.

Per leggere e scaricare direttamente la locandina della manifestazione, il modulo di adesione ed il regolamento ufficiale cliccare i seguenti link:

http://www.lagazza.it/bornoincontra/files/2021-Locandina-Premio-Letterario.pdf

http://www.lagazza.it/bornoincontra/files/2021-Domanda-Iscrizione-Adulti-Premio-Letterario.pdf

http://www.lagazza.it/bornoincontra/files/2021-Regolamento-Premio-Letterario.pdf

Con l’occasione la Direzione del “Premio Letterario” augura a tutti un 2021 più sereno e sempre più consapevole del valore che esprimono la letteratura, la cultura, le arti e lo spettacolo.