Il museo diocesano di Brescia e il manifesto del sacro

Il Museo Diocesano di Brescia ha avviato lunedì 30 novembre un ciclo di webinar sul tema del Sacro. Ad inaugurare il progetto il gesuita Andrea dall’Asta, direttore della Galleria San Fedele di Milano, che ha proposto un approccio all’opera d’arte attraverso il simbolo e la narrazione, mostrando continuità tra l’arte antica e l’arte contemporanea, e don Raffaele Maiolini, professore di teologia e direttore dell’Ufficio per l’educazione, la scuola e l’università della Diocesi di Brescia, che ha offerto una grammatica e un linguaggio per discernere il Sacro.

Il Sacro si rivela un’esperienza trasversale al mondo religioso e al mondo laico, in quanto luogo di discernimento della dimensione umana, e viene descritto dal Manifesto del Sacro – documento programmatico del Museo Diocesano di Brescia e primo frutto di un lavoro nato con l’obiettivo il individuarne e trasmetterne l’identità presentato nel mese di giugno dalla Presidente Nicoletta Bontempi e dal Direttore mons. Gabriele Filippini -, nei termini di affezione, corpo e sensibilità.

Nell’ottica della compartecipazione, al di là delle restrizioni per l’emergenza sanitaria, i webinar risultano uno strumento interattivo dove i partecipanti possono concorrere all’incontro tramite le modalità rese disponibili dai sistemi di videoconferenza, un vero e proprio momento di condivisione con la comunità Chiesa e con la società civile; in essi si può intravedere il secondo momento per l’edificazione dell’identità dell’Istituzione: la tecnologia. Il Sacro dà infatti forma al linguaggio della tecnologia stessa e ne incorpora l’alfabeto, posizionandosi sulla soglia, in attesa, di quell’arte che della strumentazione tecnologica ne fa uso sapiente per custodire la generazione di senso rivolta all’esistenza dell’uomo.

Per approfondire i temi legati al Manifesto del Sacro, si avvicina il secondo appuntamento, previsto lunedì 14 dicembre, alle ore 21, “Lo stile del corpo. Senso e sensibilità”.
Con il Prof. Alberto Cividati, che guida la Direzione Artistica della Fondazione Museo Diocesano di Brescia insieme al Prof. Riccardo Romagnoli, interverranno Michele Venturini, storico del costume, e Felice Tagliaferri, scultore.

L’incontro è libero, previa registrazione, per un numero massimo di 100 iscritti.
Chi volesse partecipare può scrivere a segreteria.museo@diocesi.brescia.it comunicando nome, cognome e indirizzo e-mail al quale ricevere informazioni.
Verrà inviata una una mail di conferma con le indicazioni per accedere alla piattaforma.