Promozione turistica per consolidare i rapporti con la Germania, primo mercato di riferimento per il turismo bresciano

Con 3.735.189 presenze sul territorio registrate nel 2019, la Germania si conferma il primo mercato di riferimento per attori e operatori della filiera turistica bresciana.

Una certezza avvallata anche in tempi di pandemia dove, nonostante le limitazioni alle trasferte e lo stop imposto ai voli internazionali, nei mesi estivi successivi al primo lockdown gli arrivi di turisti provenienti dalle regioni tedesche dell’arco alpino (in grado di muoversi autonomamente grazie ai trasporti su gomma come bus e auto) hanno limitato i danni all’economia turistica bresciana, che risulta l’unica tra le province lombarde ad aver attutito i colpi assestati dall’epidemia in corso.

Per questo, in attesa dell’arretramento dell’emergenza mondiale e del ritorno alla consuetudine negli spostamenti, prosegue il costante lavoro di promo-commercializzazione turistica del territorio operato da Visit Brescia nei confronti del turismo e dei mercati esteri, che martedì 15 e mercoledì 16 dicembre riguarderà le aree di Berlino, del centro e nord della Germania.

Grazie al supporto degli strumenti digitali, saranno due i giorni dedicati alla valorizzazione del territorio e al racconto delle esperienze che è possibile compiervi. In collegamento con Berlino dalla sede di via Einaudi, la Destination Management Organization bresciana coordinerà il lavoro di 6 Tour Operator Incoming bresciani impegnati in workshop e incontri one-to-one con 50 operatori tedeschi selezionati (Tour Operatori e Agenzie Viaggi) nell’ambito dell’evento online Italian Travel Workshop.

Un’attenzione primaria, quella rivolta da Visit Brescia al mercato d’area tedesca, che oggi appare ancor più fondamentale nell’ottica di incentivare gli arrivi turistici sul territorio, in attesa del verificarsi delle condizioni adatte alla ripresa in sicurezza degli spostamenti su medio-lungo raggio.