Il piano di apprendimento digitale, cosa prevede per ogni ordine di scuola

La visione strategica delle scuole è stata sempre incentrata sui valori tradizionalmente condivisi quali, ad esempio: responsabilità, collaborazione, innovazione, integrità, rispetto e responsabilità.

Tra le motivazioni alla base di questa visione strategica troviamo:

  • L’apprendimento deve essere coinvolgente per ispirare.
  • Il pensiero critico, la collaborazione, la creatività e la comunicazione sono essenziali per il futuro.
  • La tecnologia migliora l’apprendimento.
  • Una comunicazione efficace è un’abilità fondamentale per tutti coloro che insegnano, apprendono.

Performance e visione strategica delle istituzioni scolastiche

L’area delle performance e la visione strategica delle istituzioni scolastiche (oggi, nel PTOF, sempre più necessarie) includono obiettivi del tipo:

  • Promuovere il pensiero critico, la collaborazione, la comunicazione e la creatività per tutti gli studenti, al fine di superare gli standard statali e nazionali.
  • Utilizzare più tipi di valutazione delle prestazioni per misurare i risultati di percorsi formativi centrati sullo studente.
  • Offrire opzioni scolastiche, extracurriculari e co-curriculari di qualità per migliorare l’esperienza scolastica e le opportunità future di ogni studente.
  • Integrare la tecnologia più avanzata per sviluppare le competenze necessarie per il successo di ciascuno e per un futuro adeguato alle aspettative degli studenti.

Piano di apprendimento digitale

La scuola Primaria

La scuola per bambini di scuola primaria è troppo strutturata. I bambini di questa età prosperano nella routine, nella ripetizione e nella coerenza. I loro strumenti di apprendimento sono attentamente selezionati e gestiti dalla scuola. In classe, in italiano, ad esempio, gli insegnanti promuovono la prima alfabetizzazione e l’amore per la lettura e l’apprendimento facendo leva quasi sempre e solamente sui libri di testo. Le risorse tecnologiche sono gestite in classe (ad eccezione del periodo pandemico della didattica di emergenza) e i siti e le risorse utilizzate dagli studenti sono accuratamente selezionati per essere intuitivi e sicuri per i nostri studenti più giovani.

L’alfabetizzazione digitale

Man mano che gli studenti diventano più grandi, ottengono, però, più indipendenza. Gli insegnanti cominciano a lavorare sulle competenze di alfabetizzazione digitale, insegnando loro a trovare, filtrare e valutare le informazioni online. Gli alunni imparano come creare, modificare e collaborare alla elaborazione di documenti, alla loro presentazione, alla creazione di opere d’arte digitali e di altri formati multimediali che aiutano gli studenti a comunicare più efficacemente ciò che stanno imparando. Gli studenti cominciano, così, ad utilizzare efficacemente la tecnologia come parte del processo di apprendimento. Gli insegnanti, invece, i parano a concepire la tecnologia come strumento indispensabile per estendere l’apprendimento oltre l’aula. Gli studenti potrebbero iniziare a completare e inviare compiti online, per esempio. È questo il modo migliore per utilizzare una varietà di risorse didattiche per implementare il kit didattico troppo spesso costituito solo dai libri di testo che hanno. Infine, gli studenti cominceranno a comprendere l’importanza di raccogliere e condividere il meglio del loro lavoro in quelli che chiameremo portafogli online.

La scuola Secondaria di primo grado: la responsabilizzazione

Quando arrivano a scuola secondaria di primo grado, gli studenti useranno già la tecnologia come parte integrante del loro apprendimento, da anni. A questo punto, l’istituzione scolastica dovrebbe assegnare loro, in comodato d’uso, un computer. Invece, di tenere fissi, spesso inutilizzati e invecchiati, una serie di computer nelle aule e nei laboratori di informatica. I dispositivi dovrebbero essere posti nelle mani dello studente, che si assume la responsabilità del proprio computer.

La disparità sociale ed economica

La recente pandemia ha dimostrato l’inadeguatezza del nostro sistema scolastico. Nonostante l’aumento di PC di proprietà, poco più del 50% degli studenti ne possedeva uno o ne aveva, a casa, almeno uno da utilizzare per la didattica a distanza. Pochissime scuole supportavano, già, la tecnologia e garantivano che ogni studente disponesse di una piattaforma informatica coerente e affidabile per aiutare e migliorare l’apprendimento. Dal lato dell’istruzione, gli insegnanti fanno sempre più affidamento sugli strumenti digitali e sulle risorse online per adattare l’apprendimento alle esigenze individuali di ogni studente. Ma purtroppo essi sono numericamente una piccolissima parte. Sono pochi gli studenti, all’interno di una classe, che lavorano in modo indipendente o in piccoli gruppi su compiti diversi, mentre l’insegnante lavora più da vicino con gli studenti che hanno difficoltà (un processo inclusivo quanto mai indispensabile e utile). Allo stesso tempo, gli studenti continuano ad affinare le proprie capacità tecnologiche, indipendentemente dalla scuola, e le nuove abilità vengono utilizzate in classe per favorire l’apprendimento.

La Secondaria di Secondo grado

Quando gli studenti raggiungono la secondaria di secondo grado (la scuola superiore), dovrebbero già essere diventati studenti indipendenti del 21 ° secolo. La creazione, la gestione e la collaborazione di documenti in un ambiente online è, per la verità, obsoleta. Sono abili nel comunicare in una varietà di media online e offline. Hanno applicato le capacità di pensiero critico e di risoluzione dei problemi ai problemi del mondo reale durante l’apprendimento di scienze, matematica, studi sociali e arti del linguaggio e mille altre discipline curriculari o scienze extracurriculari. Sono consapevoli dei propri stili e preferenze di apprendimento e hanno sviluppato i propri ecosistemi tecnologici. La tecnologia utilizzata dagli studenti dovrebbe, ancora, essere fornita e mantenuta dalla scuola, per garantire a tutti gli studenti l’accesso a strumenti affidabili e coerenti per completare il loro lavoro. A questo livello, tuttavia, gli studenti potrebbero iniziare a utilizzare le proprie tecnologie e acquisire una maggiore indipendenza rispetto all’apprendimento e agli strumenti che utilizzano per favorire l’apprendimento. Anche l’istruzione, a livello di scuola superiore, diventa sempre più indipendente. Gli insegnanti fanno affidamento su strumenti online per raggiungere un’ampia varietà di obiettivi di apprendimento in un periodo di tempo relativamente breve e per personalizzare efficacemente le istruzioni per soddisfare le esigenze di ogni studente. Gli studenti potrebbero e dovrebbero seguire le lezioni non tradizionali messe a disposizione da altre istituzioni, centri di ricerca, università, associazioni o enti specializzati. A questo punto, e solo così, gli studenti sono diventati davvero studenti indipendenti e pronti per la vita e l’apprendimento oltre la scuola.

(FONTE: www.orizzontescuola.it)