A partire da lunedì 15 giugno l’app Immuni sarà attiva anche in Lombardia

Immuni è l’app sviluppata dal Commissario Straordinario per l’Emergenza COVID-19 in collaborazione con il Ministero della Salute e il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione allo scopo di aiutarci a combattere l’epidemia di COVID-19. L’app utilizza la tecnologia per avvertire gli utenti che sono stati in prossimità di un soggetto contagioso, anche se sono asintomatici, suggerendo l’isolamento e di contattare il proprio medico di medicina generale. Consente quindi di minimizzare il numero di contagi e assicurarsi che gli utenti possano ricevere le giuste attenzioni mediche il prima possibile, riducendo il rischio di complicanze.

COME FUNZIONA

Il sistema è basato sulla tecnologia Bluetooth Low Energy e non utilizza dati di geolocalizzazione di alcun genere, inclusi quelli del GPS. L’app non raccoglie e non è in grado di ottenere alcun dato identificativo dell’utente, quali nome, cognome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono o indirizzo email. Immuni riesce quindi a determinare che un contatto fra due utenti è avvenuto, ma non chi siano effettivamente i due utenti o dove si siano incontrati.

L’app registra nella memoria del telefono i contatti avvenuti con altri soggetti. Queste informazioni, in questa fase, sono memorizzate solo sul dispositivo, criptate e inaccessibili.

Se un soggetto che utilizza l’app viene individuato come positivo al virus, ha la possibilità di inviare al sistema che gestisce Immuni i dati dei contatti avuti nel periodo previstoQuesta procedura (procedura di sblocco), deve essere eseguita con l’ausilio di un operatore sanitario.

Il sistema invia una notifica alle app di tutti i contatti individuati, specificando il giorno del presunto contatto e invitandoli a rivolgersi al proprio medico di medicina generale (MMG) o pediatra di libera scelta (PLS).

È previsto, quindi, l’intervento di operatori sanitari sia per l’individuazione dei contatti (procedura di sblocco, in capo alle ATS), sia come punto di riferimento per tutti i soggetti che apprendono dalla notifica di essere stati a contatto di un paziente positivo (in carico a MMG/PLS).

PROCEDURA DI SBLOCCO

Nel momento in cui un soggetto viene accertato come positivo al Covid-19l’ATS deve svolgere l’inchiesta epidemiologica e verificare i suoi contatti recenti come soggetti a rischio. In questa fase spetta all’operatore sanitario che effettua l’intervista verificare se il paziente positivo ha installato l’app e se vuole sbloccare i contatti registrati perché siano avvisati.

In caso affermativo la procedura di sblocco prevede tre passaggi:

  • il paziente genera un codice OTP di sblocco dalla propria app e lo comunica all’operatore sanitario. Il codice OTP (password usa e getta) viene utilizzato soltanto in caso di positività al virus.
  • l’operatore accede alla piattaforma nazionale dedicata e inserisce il codice OTP ricevuto
  • terminata la procedura da parte dell’operatore, il paziente conferma il caricamento dei dati di contatto nel sistema di gestione di Immuni attraverso la propria app.

A questo punto i dati relativi ai contatti vengono caricati nel sistema che gestisce il funzionamento dell’app e vengono inviate le notifiche ai dispositivi rilevati come contatti a rischio.

NOTIFICA DI CONTATTO 

Nel momento in cui un paziente risulta positivo al virus i suoi contatti ricevono tramite app una notifica che li avvisa del giorno in cui è avvenuto il contatto e fornisce indicazioni pratiche su cosa fare. La prima indicazione è sempre quella di contattare il proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta, cui spetta il compito di fare una prima valutazione del caso e decidere i passi successivi (anche secondo quanto indicato dalla DGR 3114 del 7 maggio 2020 – Determinazioni in merito alle attività di sorveglianza in funzione dell’epidemia Covid-19).

Per scaricare l’app e per ottenere maggiori informazioni, visita il sito www.immuni.italia.it, in particolare la sezione “Domande”.

Per ricevere supporto, è possibile contattare il numero verde 800 91 24 91 (attivo dalle ore 7 alle 22) o scrivere a: cittadini@immuni.italia.it