Brescia, storia di una incredibile riconversione al tempo del Coronavirus

Immaginate una start up con pochi mesi di vita che a Dicembre progetta eventi in tutta Italia e che a Febbraio si ritrova come tutti in una condizione dove lo stesso termine “Evento” già da solo evo- ca dubbi e preoccupazioni. Cosa fare? Esiste una alternativa alla chiusura dell’azienda?

Eventificio, giovane azienda bresciana nata nel luglio 2019, una soluzione la trova con gli strumenti di sempre. Il lavoro di ogni giorno fino a Febbraio si era sempre basato sulla tempestività e creati – vità dell’idea progettuale di un evento o di un plan di comunicazione e sul coinvolgimento di aziende sponsor. L’obiettivo era quello di individuare le attività e i servizi che potessero essere proposti in un determinato contesto e quali aziende potessero essere coinvolte come partner. In un conte- sto diverso provocato dalla pandemia pensando a bisogni diversi delle aziende, con la tessa operatività unita ad una grande elasticità, nasce l’idea giusta. L’azienda intuisce grazie allo stretto rap- porto con uno dei clienti più importanti, Polini Group Italia, che l’alcool potrà giocare un ruolo fondamentale nella lotta alla pandemia.

Sin dai primi giorni dell’emergenza Covid-19, in tutta Italia si evidenzia infatti una grande difficoltà nel reperire l’alcool, elemento fondamentale per la realizzazione di farmaci e igienizzanti, ma an- che di molti prodotti di uso comune, sia nella cosmesi che nell’edilizia. Eventificio in pochi giorni studia una temporanea ma profonda riconversione.

Le riunioni on line e il brain-storming aziendale sposta il proprio focus dall’organizzazione di eventi, di tour, di roadshow, di piani di comunicazione integrata alle ricerche di mercato sull’alcol etilico con l’individuazione delle aziende produttrici. L’obiettivo dell’azienda diventa il rifornimento non solo delle aziende che già lavoravano con l’alcool prima della pandemia, ma anche di quelle che scelgono di riconvertirsi nella produzione di gel sanificanti. A queste si aggiungono poi aziende private che hanno necessità di attivare disinfezioni sistematiche e su ampia scala. Da un lato un lavoro di screening del mercato e coordinamento della logistica di consegna per unire produttori e clienti finali, dall’altro, specialmente per le aziende in riconversione, la gestione delle pratiche doganali e la consulenza tecnica su macchinari e organizzazione produttiva.

“A partire dalla seconda metà di febbraio, l’incubo COVID-19 si è ribaltato nelle nostre vite e anche nella nostra azienda – commenta Mirko Bertoldi, legale rappresentante di Eventificio srl – Le prime settimane non sono state facili. Con grandi sforzi avevo avviato questa startup a luglio 2019, assumendo da subito 10 persone. Con entusiasmo e un po’ di follia, che caratterizza chi lavora negli eventi e nel marketing, abbiamo da subito ottenuto grandi risultati, arrivando ad avere commesse da grandi brand internazionali, nonché fiere e progetti marketing in UK, Russia e USA. A fine febbraio mi è caduto il mondo addosso: progetti interrotti a metà o in corso d’opera, sovente con corposi anticipi già fatti. Non era solo il venire meno di un sogno, ma anche il senso di responsabilità verso 10 famiglie in azienda. Pensavo all’avvicinarsi del fine mese con l’ansia degli stipendi da pagare”.

 “Dopo uno scoramento iniziale – continua Bertoldi – abbiamo pensato di fare tesoro dell’esperienza maturata con uno dei nostri più grandi clienti, che si occupa di distillati e bevande, la Polini Group Italia. Parlando con la proprietà è infatti nata l’intuizione di creare una rete europea di approvvigionamento e consulenza per il reperimento e la lavorazione dell’alcool. Dopo qualche giorno di progettazione, ognuno in azienda si è ricollocato e ha fatto tesoro della propria esperienza per lanciare i nuovi servizi.

Logistica dei fornitori, organizzazione trasporti, magazzino e consegne, espletamento pratiche, consulenza tecnica, nonché amministrazione e customer service. Dopo qualche settimana, in cui ho capito che quella che era solo un’intuizione stesse diventando una magnifica realtà, ho ripreso a tornare con il sorriso in azienda. Gli uffici erano sempre rigorosamente vuoti (per lo smart working) ma la continuità aziendale si stava concretizzando. Inoltre, con i clienti si è creato uno splen- dido rapporto poiché, grazie a questa sinergia, loro stessi hanno potuto continuare a lavorare: chi abituato da sempre a utilizzare l’alcool ma improvvisamente rimasto a secco, chi invece focalizzato sul settore Ho.re.ca, improvvisamente fermatosi e che ha avuto il coraggio di riconvertirsi, ad esempio, nella produzione di gel sanificanti. Potrei citare a tal proposito tante aziende che sono passate dagli shampoo, dagli sciroppi e le creme per dolci e caffè ai gel sanitizzanti oppure alle soluzioni igienizzanti. Questo grazie alla creatività e capacità di superare le avversità che ci contraddistingue in tutto il mondo. Inoltre, quando terminerà tutto questo, e spero presto, queste aziende compagne di avventura spero divengano nostri partner per quello che amiamo fare di più: marketing ed eventi.”

Nel giro di poco più di un mese questa intuizione di Eventificio, ha permesso la continuità produttiva di oltre 50 aziende, con una movimentazione di un volume di 1.000.000 di litri di alcool etilico, con riserve fisse per oltre 250.000 litri, attraverso una rete di approvvigionamento estesa a 4 paesi dell’Unione Europea.