“Smart water”: un viaggio fantastico nell’acqua e la sua bellezza

Acque Bresciane presenta la nuova proposta “educativa” e di intrattenimento per bambini e famiglie

 

Smart water”: così s’intitola il progetto “a distanza” che Acque Bresciane ha deciso di mettere in campo per arricchire la propria offerta educativa e allo stesso tempo fornire una risposta divertente a fronte delle numerose richieste di lezioni e visite dello “Sportello Scuola”, sospese proprio in concomitanza dell’epidemia. Alex e flow, i beniamini del fumetto creato da Acque Bresciane grazie al tocco magico del disegnatore Silvio Boselli, prendono vita in un filmato di animazione che ci spiega come funziona il ciclo dell’acqua e che verrà presentato in anteprima l’8 maggio a tutte le scuole appartenenti al territorio gestito (ad oggi 93 comuni). Al video animato di Alex e Flow si aggiungeranno poi,  a partire dal 12 maggio, ogni martedì e venerdì, una serie di cortometraggi, reperibili gratuitamente in rete, che hanno come tema il rispetto dell’ambiente, le risorse idriche e più nello specifico l’acqua e il suo (consapevole) utilizzo. Brevi film per riflettere, per divertirsi e per scoprire piccoli capolavori. Nella proposta sono inseriti anche film realizzati da bambini e da ragazzi, che sorprenderanno e incuriosiranno. “Non certo una didattica a distanza, anzi” ci tiene a sottolineare il Presidente Gianluca Delbarbanon sta a noi competere né tanto meno inflazionare la già ricca offerta dedicata alle famiglie, e non solo da parte degli istituti scolastici. Quello che potevamo fare era mettere in circolo alcuni spunti che andassero oltre la didattica e che allo stesso tempo ricordassero il fatto l’acqua buona e sicura del rubinetto porta con sé tanto lavoro e dedizione”. Un’iniziativa dunque unica nel suo genere e che vede la collaborazione di diversi attori istituzionali e non, tra cui l’Ufficio Scolastico territoriale, sempre in prima linea nel supportare le attività rivolte alle scuole. Tra le altre spiccano quella con il Teatro Telaio, coinvolto nell’animazione di Alex e Flow (con l’ausilio di attori professionisti e tecnici esperti). “Nel corso dei suoi quarant’anni di attività” commenta Maria Rauzi, responsabile dell’organizzazione “abbiamo avuto modo di conoscere e collaborare con professionisti diversi che si sono poi affermati anche in altri ambiti: per questo, in questo periodo di quarantena in cui non è possibile fare molto, il teatro telaio non si tira indietro di fronte a nuove avventure. Abbiamo quindi risentito con piacere l’attrice Anna Mazza, che, durante le prime edizioni del Festival Il Canto delle Cicale, era stata una delle protagoniste di Leggende, uno spettacolo di teatro itinerante sulle leggende dell’arco alpino che era stato rappresentato in molti luoghi non usuali della Franciacorta. Anna ora si è affermata come doppiatrice, dando voce, tra le altre, all’attrice statunitense Anna Kendrick, oltre che ai personaggi di numerosi cartoni animati. La voce di Alex è invece quella di Alessandro Calabrese, interprete del recente spettacolo di Teatro Telaio Ulisse dove sei? e con un passato che lo ha visto anche attore sul grande schermo (Andarevia prodotto da RAI Cinea con la regia di Claudio di Biagio). L’animazione del fumetto è stata invece affidata a Luca Rossi, esperto di Video and Motion Graphics, che ha lavorato come videomaker e animatore per artisti dello spettacolo quali Andrea Bocelli, Zucchero, Cesare Cremonini e aziende come Unicredit, Smart, Armani, Ferragamo”.

Alla regia Angelo Facchetti, che, solitamente, in questo periodo dell’anno è impegnato nell’allestimento di numerosi esiti di laboratori scolastici. Ma le lezioni sono state sospese… quindi perchè non sperimentarsi in altro? In attesa di poter di nuovo incontrare i bambini dei comuni serviti da Acque Bresciane a teatro, sperando che sia già quest’estate per la nuova edizione de Il Canto delle Cicale.”

La serie dei cortometraggi è invece frutto della consulenza con Avisco – Audiovisivo Scolastico (www.avisco.org), associazione culturale che da oltre 30 anni promuove percorsi di ricerca, sperimentazione e aggiornamento sul linguaggio cinematografico e le nuove tecnologie, intesi come strumenti di inclusione, socializzazione ed espressione personale oltre che di partecipazione attiva al mondo dell’arte e della cultura. Chiara Boffelli, presidente di Avisco, sottolinea che “mai come prima d’ora, sia i bambini che le famiglie sono quotidianamente “bombardati” da proposte di materiale audiovisivo, facendo molta fatica a orientarsi nell’offerta quasi illimitata. Avisco, quindi, con questa proposta intende proporre una selezione di cortometraggi disponibili online e valorizzare le tematiche della tutela dell’ambiente e del bene comune, sempre più attuali e urgenti. La forza insita nel cinema consiste nella possibilità di identificarsi in narrazioni che apparentemente non ci appartengono, diventando, quindi, strumento di consapevolezza, di crescita e di cambiamento”.

Per maggiori informazioni si rimanda al seguente link: https://www.acquebresciane.it/public/acquebresciane-portal/it/home/sportello-scuola