Uniben a Brione per “Internet. Genitori connessi per ragazzi navigati”
Il sesto incontro organizzato da Uniben, Università del Benessere in Valle Trompia, è dedicato ai genitori: il tema scelto per la serata di giovedì 30 gennaio a Brione (Centro Civico Culturale di via Gazzane 23 alle ore 20,30) è infatti “Internet. Genitori connessi per ragazzi navigati”.
Una serata per capire, attraverso il contributo della dott. Luisa Ravagnani – ricercatrice del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia – e della dott. Francesca Stefana – responsabile delle Politiche giovanili di Civitas – se l’utilizzo di internet e dei social media sono nuove opportunità o rappresentano un ostacolo alla comunicazione e alla creatività dei nostri ragazzi, per comprendere il ruolo che i nuovi media svolgono nella vita dei giovani, sia a livello affettivo che relazionale, per coglierne rischi e vantaggi, per conoscere gli strumenti utili a navigare in modo responsabile.
Nell’era digitale il rapporto genitori figli è ancora più complicato che in passato, ma ci sono alcune strategie che permettono di affrontare al meglio quest’epoca di cambiamento. L’incontro vuole offrire qualche suggerimento utile per riuscire a comunicare con i figli in modo efficace e per proteggerli dai pericoli della rete, sfruttando a proprio vantaggio internet e la tecnologia.
Uniben, Università del Benessere, è un progetto fortemente voluto da Civitas, società pubblica che si occupa di prevenzione, salute e benessere in Valle Trompia, in collaborazione con i 18 Comuni della Valtrompia, Comunità Montana della Valtrompia, ATS Brescia, ASST Spedali Civili di Brescia, Università degli Studi di Brescia, Fondazione Comunità Bresciana, Associazione Officina Culturale Triumplina, Fondazione Erminio Bonatti, Rete Bibliotecaria Bresciana e con il patrocinio della Provincia di Brescia. Un’università itinerante che, nel corso di questo primo anno di vita, toccherà ben 15 comuni della Valle Trompia (Sarezzo, Bovezzo, Caino, Villa Carcina, Gardone, Brione, Tavernole, Marcheno, Pezzaze, Lumezzane, Concesio, Nave, Polaveno, Lodrino e Marmentino) dai grandi centri, come Gardone e Lumezzane, ai piccoli, come Caino e Marmentino.
