SKIANTO al Teatro Odeon

A chiudere la prima parte della Stagione, è in arrivo un travolgente Filippo Timi in un testo sulla disabilità con rimandi autobiografici da lui scritto e diretto. Una favola amara, un testo spiazzante che mescola rabbia e dolore ad una esilarante ironia.

 

In scena con lui Salvatore Langella, anche co-autore delle canzoni.

Luci di Gigi Saccomandi, costumi di Fabio Zambernardi. La produzione è del Teatro Franco Parenti.

 

Anticonvenzionale, istrionico e intimo, Filippo Timi in una sarabanda di lampi immaginifici e sferzate emotive, nell’impasto dolce di una favola pop, racconta l’irrefrenabile ricerca di un’identità fuori dalla “handicappitudine”.

La disabilità diventa oggetto di rappresentazione, perché porta in scena tutti i desideri impossibili del protagonista: fare il ballerino o il cantante, amare un pattinatore, sognare una vita che non sia una prigione, vivere in maniera normale con gli altri come accade quando si ritrova col nonno, che ritiene un eroe. Come tutti i sognatori egli dovrà scontrarsi con la realtà, ovvero col suo corpo murato in una cameretta dentro la quale scopre quanto la vita sia truccata.

 

Skianto – afferma Timi nelle sue note – è la bocca murata. È il racconto di un ragazzo disabile che ha il cancello sbarrato. Io spalanco quella bocca in un urlo di Munch. Gli esseri umani sono disabili alla vita. E siamo tutti un po’ storti se ci confrontiamo alla grandezza della Natura. Esiste una disabilità non conclamata che è l’isolamento, l’incapacità di fare uscire le voci.”

 

Ingresso 28 euro (24 il ridotto). Inizio spettacolo alle 20.45.

 

Pochi i posti disponibili.

Ultimi biglietti presso la biglietteria del Teatro Odeon (Via Marconi 5 – 030 820162) aperta mercoledì 11 dicembre dalle 18.30 alle 19.30 e nella serata di spettacolo dalle ore 20.

Biglietti online, fino ad esaurimento della quota disponibile, su vivaticket.it (solo a prezzo intero + diritto di prevendita).

A Brescia in prevendita da Punto Einaudi negli orari di apertura della libreria (Via Pace 16/a – 030 3757409, tutti i giorni dalle 9.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 19, chiuso lunedì mattina e festivi).

 

Info dettagliate in teatro solo nei giorni e orari di apertura: 030 820162

e al sito www.teatro-odeon.it

Per lo spettacolo è attivo il servizio di bus-navetta gratuito da Brescia.

Iscrizioni al 327 1054158 (da martedì a giovedì dalle 12 alle 13) o, previa mail di conferma, all’indirizzo di posta elettronica segreteria@eureteis.com.

A disposizione gratuitamente, per i possessori di abbonamenti e biglietti, una navetta da 28 posti con partenza alle ore 20.15 dalla Stazione Prealpino della Metro di Brescia e arrivo al Teatro Odeon di Lumezzane, con ritorno a fine spettacolo alla stessa Stazione Prealpino.

 

La Stagione del Teatro Odeon promossa dal Comune di Lumezzane riprenderà dopo le Festività con la Compagnia Il Mulino di Amleto nel Platonov di Cechov, in programma l’8 gennaio.

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