Al Centro Commerciale Nuovo Flaminia la presentazione dei lavori del percorso “Quando competenze diventano impresa”
A conclusione del percorso “Quando competenze diventano impresa”, si realizza la prima tappa importante del percorso di collaborazione tra COOP, Pandora Cooperativa Sociale Onlus e CFP Francesco Lonati, che prevede la presentazione di una capsule-collection realizzata dagli studenti del CFP Lonati.
Il progetto nasce a metà dell’anno scolastico 2018-2019 all’interno del percorso di Alternanza Scuola Lavoro e vede coinvolte le classi terze dell’indirizzo Moda e abbigliamento e dell’indirizzo Servizi Commerciali del CFP Lonati, coordinati dai loro docenti e dalla dott.ssa Anna Crespiatico, tutor della Cooperativa Pandora.
L’obiettivo è contribuire concretamente al sostegno dei microprogetti di cooperazione dell’Associazione Donne per le Donne, in particolare con i Gruppi Femminili dell’Unione dei Villaggi di Tanlili in Burkina Faso.
Dopo un accurato studio delle possibilità, i ragazzi del CFP Lonati hanno scelto di sperimentare l’avviamento di una sartoria per realizzare capi di abbigliamento utilizzando le stoffe provenienti dal Burkina Faso, per una moda che sapesse incontrare anche i gusti occidentali.
Al fine di sostenere in modo innovativo il progetto, gli studenti dell’indirizzo Servizi Commerciali hanno creato la Cooperativa di classe di Tipo B “Ensemble nous faisons la mode“, con lo scopo di entrare concretamente nel mondo del lavoro, ideando il piano di comunicazione e promozione dell’iniziativa, gestendo il sito internet e la comunicazione social.
Oggi le classi terze sono passate al quarto anno, ma hanno mantenuto fede all’impegno preso: la linea di abbigliamento, una capsule-collection – che mescola i tessuti africani con quelli occidentali – è pronta!
La presentazione dei lavori avverrà sabato 30 novembre 2019, alle ore 17.00 presso il Centro Commerciale Nuovo Flaminia; nel corso dell’iniziativa i ragazzi illustreranno il progetto e la collezione prodotta; gli abiti e gli accessori saranno venduti, a offerta libera, per sostenere i microprogetti dei gruppi femminili in Burkina Faso.
