Sirmione accoglie i violinisti più talentuosi

È ormai tradizione del Comune di Sirmione e del Garda Lake Music Academy Master allietare il pubblico della graziosa piazza di Rovizza con le note dei più promettenti violinisti del momento, quelli di cui si sentirà molto parlare nei prossimi anni. Giovani che vengono da diverse parti del mondo, in prevalenza italiani e russi, che approfittano della presenza di uno dei più grandi insegnanti del mondo per perfezionare la loro tecnica.

Quest’anno lo spettacolo sarà assicurato dalla presenza di molti “piccolissimi talenti”, veri e propri germogli della scuola violinistica, come Astrid e Leon Scala, i due giovani violinisti sirmionesi che l’anno scorso hanno avuto l’onore di suonare con il Maestro Tretyakov durante il concerto al Castello Scaligero.

A loro seguirà Feodor Ludevig, di San Pietroburgo che ha già al suo attivo la vittoria in prestigiose competizioni internazionali e che per il terzo anno consecutivo viene dalla Russia per partecipare a Garda Lake Music Master.

Sarà poi la volta di Mariia Kacharina, anche lei alla sua terza presenza al Master di Sirmione e di Paulina Senatulova, seguita da due violinisti in erba, Aleksandr Kolesnikov e Vasilisa Sokolova rispettivamente di 6 e 7 anni: i più piccoli partecipanti al Master 2019.

Due gli italiani presenti sul palco di Rovizza, Leonardo Moretti, fresco fresco di esame di maturità, che dopo anni di studio di pianoforte si è dedicato al suo grande amore, il violino e Giuseppe Gibboni che già lo scorso anno ha mostrato il grande livello della scuola violinistica italiana.

Giuseppe svolge già un’intensa attività di concertista e si è messo in luce per la sua straordinaria tecnica in molte competizioni internazionali.

Il programma preparato dalla maestra Natalia Likhopoi prevede l’apertura con i due giovanissimi russi Aleksandr e Vasilisa rpettivamente con le variazioni di Paganini e il preludio e l’allegro di Kreisler. Segiuranno i due quasi coetanei sirmionesi nella Tais di Massenet, Leonardo Moretti con il Rondò di Bazzini e Feodor Ludevig con la Zigana di Ravel.

Infine Maria Kacharina con un brano del Faust di Wieniawsky e Polina Senatulova con la Polka di Gavrillin lasceranno il palco a Giuseppe Gibboni per il gran finale con tema e variazioni di Wieniawsky.

La masterclass del prof. Victor Tretyakov che, lo ricordiamo, è stato vincitore del premio Tchaikovsky, ha già ospitato giovani talentuosi che sono ora star internazionali, come l’italiano Gennaro Cardaropoli o la spagnola Laia Montserrat.

Il pubblico di Rovizza avrà il piacere di conoscere in anteprima i nuovi violinisti talentuosi del futuro.

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