Anche a Pasqua e a Pasquetta: Animali nell’arte

Rimarrà sempre aperta, per tutto il lungo ponte pasquale, la mostra Gli animali nell’arte dal Rinascimento a Ceruti, in corso fino al 9 giugno 2019, a Palazzo Martinengo a Brescia.

In particolare, l’esposizione osserverà a Pasqua, Pasquetta, giovedì 25 aprile e mercoledì 1° maggio, un orario prolungato, dalle 10.00 alle 20.00.

La rassegna rimarrà chiusa solo lunedì 29 aprile.

Gli animali nell’arte dal Rinascimento a Ceruti, curata da Davide Dotti, organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Brescia e del Comune di Brescia, in partnership con WWF Italia, consente al visitatore di comprendere come l’animale abbia da sempre avuto un ruolo fondamentale nella grande pittura antica.

I più grandi maestri del Rinascimento, del Barocco e dell’Età dei Lumi, da Raffaello a Caravaggio, da Guercino a Tiepolo fino a Ceruti, hanno spesso dipinto animali sia in rappresentazioni autonome – alla stregua di veri e propri ritratti caratterizzati anche psicologicamente – che in compagnia dell’uomo, soprattutto in occasione di commissioni ufficiali da parte di nobili e aristocratici. Inoltre, traendo ispirazione dai testi biblici e dalla letteratura classica greca e latina, gli artisti hanno licenziato tele nelle quali l’animale è l’assoluto protagonista – come, ad esempio, nell’episodio dell’Arca di Noè – oppure comprimario, divenendo attributo iconografico dei santi più venerati – Girolamo con il leone, Giorgio con il drago, Giovanni Battista con l’agnello -, o parte essenziale del racconto mitologico. Basti citare, ad esempio, le storie di Diana cacciatrice accompagnata dal suo fedele cane, Ganimede e l’aquila, Leda e il cigno e il ratto di Europa escogitato da Zeus trasformato in toro. Senza dimenticare gli affascinanti personaggi della maga Circe – che aveva il potere di trasformare i suoi nemici in animali – e di Orfeo che, suonando la lira con impareggiabile maestria, incantò gli animali e la natura.

Il percorso espositivo è suddiviso in dieci sezioni che indagano la presenza dell’animale nella pittura a soggetto sacro e mitologico – mettendo in evidenza le simbologie e i significati ad esso connessi – per poi addentrarsi in sale tematiche dedicata a cani, gatti, uccelli, pesci, rettili e animali della fattoria, spesso raffigurati in compagnia dell’uomo. Nell’ultima stanza, invece, sono protagonisti gli animali esotici – scimmie, pappagalli, dromedari, leoni, tigri, elefanti, struzzi – e fantastici, figli cioè della fervida vena creativa degli artisti.

 

 

GLI ANIMALI NELL’ARTE dal Rinascimento a Ceruti

Brescia, Palazzo Martinengo (via dei Musei 30)

Fino al 9 giugno 2019

 

 

Aperture straordinarie Ponte di Pasqua

Domenica 21 aprile (Pasqua): dalle 10:00 alle 20:00

Lunedì 22 aprile (Pasquetta): dalle 10:00 alle 20:00

Martedì 23 aprile: dalle 10:00 alle 19:00

Mercoledì 24 aprile: dalle 10:00 alle 19:00  

Giovedì 25 aprile: dalle 10:00 alle 20:00

Venerdì 26 aprile: dalle 10:00 alle 19:00

Sabato 27 aprile: dalle 10:00 alle 20:00

Domenica 28 aprile: dalle 10:00 alle 20:00

Martedì 30 aprile: dalle 10:00 alle 19:00  

Mercoledì 1° maggio: dalle 10:00 alle 20:00

 

La prenotazione obbligatoria per tutte le tipologie di visita guidata: tel. 380.4650533; gruppi@amicimartinengo.it

Info e prenotazioni: tel. 327.3339846; www.animalinellarte.itinfo@amicimartinengo.it

 

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