RadioGiornale – Ore 12.00

RadioGiornale dell’8 Marzo 2019 – Ore 12.00

È un 8 marzo di lotta per reclamare diritti, «uno sciopero generale femminista» quello che vede le tante piazze italiane, ma anche in altri 60 paesi, colorarsi di rosa. La Confederazione unitaria di base e l’Unione sindacale di base hanno proclamato uno sciopero generale nazionale di 24 ore che riguarda tutte le categorie pubbliche e private di lavoratori. L’obiettivo è quello di rivendicare più diritti e più uguaglianza per le donne. Si prevedono ripercussioni nei servizi pubblici, in particolare nei trasporti.

Prende a morsi un vigile che lo voleva portare in centrale per il riconoscimento, così un extracomunitario viene denunciato per resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. È successo ieri alle 11 nel parcheggio del supermercato Italmark, in via Leonesio, a Salò. Durante un normale controllo del territorio, un nigeriano con regolare permesso di soggiorno si è prima rifiutato di fornire le generalità agli agenti e poi, quando è stato invitato dai vigili a salire sull’auto della Polizia Locale, ha dato in escandescenze mordendo un agente al bicipite sinistro, procurandogli una ferita curata all’ospedale di Gavardo.

Sfreccia a velocità sostenuta. Lo fa sotto gli occhi di un passante che si allarma e non si limita a maledirlo. L’uomo mette mano al telefonino e chiama i carabinieri. In via Trivellino a Lonato del Garda, sul teatro delle scorribande automobilistiche, in pochi minuti arriva una pattuglia dei carabinieri di Desenzano. I militari hanno la descrizione dell’auto finita nel mirino del testimone e la rintracciano senza particolari difficoltà. Al volante si trova un 41enne, proprio di Lonato, con alcuni precedenti specifici. All’uomo viene contestata immediatamente la guida in stato di ebbrezza. L’automobilista non la prende benissimo. Anzi. Si scaglia con violenza contro i militari, gliene dice di tutti i colori e, non soddisfatto, li prende anche a calci e pugni peggiorando pesantemente la sua già precaria posizione. Ai carabinieri infatti non resta che immobilizzarlo, portarlo in caserma e contestargli anche la resistenza a pubblico ufficiale. Dopo una notte in caserma l’uomo è stato portato davanti al giudice che ha convalidato la misura e gli ha imposto la firma quotidiana in caserma.

Uccisa a mani nude, strette al collo, ma non solo. L’autopsia sul corpo di Diva Borin, trovata senza vita sabato pomeriggio nella sua casa di via Ballini a Urago Mella, svela nuovi risvolti inquietanti sulla morte della 86enne. Al mistero sull’autore del delitto, si aggiunge quello relativo al cellulare della vittima, scomparso nel nulla e che risulta staccato da sabato scorso. Gli inquirenti stanno tentando di ricostruire le ultime chiamate fatte e ricevute dalla donna, che era vedova da qualche anno e che dopo la morte del figlio in un incidente stradale aveva un solo nipote diretto, ascoltato a lungo dagli inquirenti. La donna era accudita da un badante tuttofare, che sabato, insospettito dalle tapparelle dell’abitazione rimaste abbassate, è entrato in casa scoprendo il cadavere. Tutte le persone che hanno frequentato negli ultimi tempi la 86enne sono state ascoltate: oltre al nipote, la nuora e il badante, anche una nipote acquisita e un paio di badanti straniere che avevano in tempi diversi assistito in casa la donna.

PALCOSCENICO:

Femminismo: dalla teoria alla pratica? Storie di vita, impegno e grandi ideali di donne che stanno dalla parte delle donne  è il titolo e il cuore della tavola rotonda, un evento completamente dedicato al tema trasversale del femminismo, che si interroga sul significato moderno di questo termine, presentato e proposto da noi Donne di Cuori all’interno del progetto Brescia Pride #fuorilavoce. Appuntamento nella White Room del Museo Santa Giulia.

METEO:

PREVISIONE PER SABATO 9 MARZO 2019

Stato del cielo: sereno o poco nuvoloso in pianura, Prealpi e Appennino, con velature diffuse nella seconda parte del giorno; sulle Alpi nuvolosità sparsa, più compatta tra il pomeriggio e la sera.
Precipitazioni: assenti salvo isolate e deboli nevicate lungo i crinali alpini di confine, più probabili dal tardo pomeriggio; quota neve intorno a 1800 metri.
Temperature: minime in lieve diminuzione, massime stazionarie o in leggero aumento. In pianura minime intorno a 4°C, massime intorno a 17°C.

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