RadioGiornale Mattina

RadioGiornale del 11 gennio 2019 – Mattina

 

 

News:

 

 

Un’intera classe priva di riscaldamento, costretta a cercare un’aula calda per fare lezione o indossare il cappotto in classe per evitare di gelarsi.

Da novembre i ragazzi segnano la temperatura in classe e lamentano la situazione, che purtroppo è simile anche in altri istituti scolastici della provincia. Nella maggior parte dei casi però i problemi ai sistemi di riscaldamento sono stati risolti prima della riapertura delle scuole dopo le festività natalizie.

Per il Pastori questo non è avvenuto, ma ora, dopo che gli studenti hanno protestato e in seguito ad un incontro avvenuto tra dirigenti scolastici e genitori, si assicura che la questione verrà presto risolta.

 

 

 

All’indomani della diffusione della notizia che nel reparto di Terapia intensiva neonatale degli Spedali Civili di Brescia si è registrato il decesso, in breve tempo, di quattro neonati, i cosiddetti “leoni da tastiera” si sono scatenati.

Soprattutto su Facebook gli insulti e le invettive contro l’ospedale, contro medici e infermieri del reparto, non sono state risparmiate e così ora proprio la struttura sanitaria sta valutando se sporgere denuncia contro ignoti.

Mentre gli stessi infermieri hanno cercato di difendersi, sempre sui social, rivendicando la propria professionalità e il continuo impegno a fianco dei medici, si è anche viralmente diffuso un sostegno da parte di genitori, familiari di bimbi magari salvati proprio grazie al lavoro svolto dal personale del Tin.

 

 

La LAV plaude l’intervento dei Carabinieri-Forestali di Brescia senza il quale gli animali del circo David Orfei avrebbero continuato a dover fronteggiare le rigide temperature di questi giorni senza un’adeguata protezione dal freddo. Per una giraffa, due zebre e alcuni cammelli è scattato il sequestro: animali detenuti in condizioni incompatibili con la loro etologia.

 

 

 

Mentre il Sud è bloccato dalle bufere di neve al Nord cresce l’allarme siccità con il livello del Po sotto di 3,5 metri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E’ quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti al Ponte della Becca sullo stato del più grande fiume italiano che è rappresentativo dell’anomalie climatiche con una Italia alla rovescia e spaccata in due.

 

 

Sport:

Il 19 gennaio a Vezza d’Oglio si celebrerà la 19esima edizione di uno degli eventi più partecipati del comprensorio Pontedilegno-Tonale. Attese migliaia di persone per una passeggiata non competitiva in notturna su un percorso nel bosco alla portata di tutti.

Non serve tanta immaginazione per capire come mai la Caspolada di Vezza d’Oglio in Valle Camonica, organizzata dalla locale Pro Loco, sia uno degli appuntamenti più attesi e partecipati dell’inverno nel comprensorio Pontedilegno-Tonale.

Quest’anno l’appuntamento si ripeterà il 19 gennaio: indossando ai piedi le racchette da neve (in dialetto caspe o caspole), partendo dal centro storico del paese, si prende parte a una passeggiata non competitiva lungo un percorso che si snoda sul fondovalle tra Vezza d’Oglio e Vione che non richiede alcuna preparazione atletica particolare.

 

Meteo:

Previsione per venerdì 11 gennaio

Stato del cielo: su tutta la regione sereno, a tratti velato dal pomeriggio

Precipitazioni: assenti.

Temperature: minime e massime in lieve o moderato calo. In Pianura minime tra -6 e -2 °C, massime tra 4 e 8 °C

Palcoscenico:

Domenica 20 gennaio è in arrivo un nuovo appuntamento della stagione di teatro ragazzi organizzata dall’Assessorato alla cultura di Manerbio in sinergia con la compagnia «Il Nodo Teatro». Presso il Teatro Civico Memo Bortolozzi, alle ore 16.30, andrà in scena lo spettacolo per grandi e piccini «Pinocchio», con regia di Raffaello Malesci.

 

Pinocchio, il famosissimo burattino di legno nato dalla penna di Carlo Collodi, non ne vuol proprio sapere di fare il bravo figliolo. Salta la scuola, dà credito a due loschi figuri come il Gatto e la Volpe, racconta bugie… e non presta quasi mai ascolto al saggio Grillo Parlante. Chissà dove finirebbe se la Fata Turchina non vegliasse su di lui!

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